La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] renderà sufficientemente manifesto che l'anima sensitiva estende le sue malattie non solamente al corpo, ma alla mente o anima razionale perviene alle stesse conclusioni relativamente alle papille cutanee. Nell'ultimo opuscolo, infine, attribuisce ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] partire dal secondo Settecento(1).
Il percorso della malattia si articolava nelle cosiddette «3 d»: dermatite, diarrea, demenza; da una fase iniziale in cui predominavano lesioni cutanee estese, si passava ad uno stadio caratterizzato da alterazioni ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] da "un'ardentissima febbre" (82) con manifestazioni cutanee. Si tratta di un principe corrotto come Benedetti petecchiale. Scrive Brusatin: "La peste (pur anche confusa con altre malattie a decorso benigno) è stata presente nel XV secolo 30 volte ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] del corpo oppure nell'insieme dell'organismo; tale fermentazione si manifesta con eruzioni cutanee, tipiche delle malattie esantematiche. Altre malattie vengono attribuite invece alla distruzione di materia organica, che 'si consuma' putrefacendosi e ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] , attraverso l’applicazione di una trazione progressiva cutanea e susseguente immobilizzazione in gesso. A volte, bloccate. Si deve però considerare che si tratta di una malattia evolutiva, che può continuare anche dopo l’intervento, colpendo altre ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] irradiazione e l'alta incidenza di tumori epiteliali cutanei in radiologi negligentemente espostisi a fasci di radiazione componente infettiva e della depressione delle attività immunologiche nella malattia da raggi.
Nel caso di irradiazione con dosi ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] in Italia. Nell'autunno 2000 un nuovo allarme sulla diffusione della malattia si è registrato a livello europeo, quando si è venuti a l'organismo umano: produce diversi tipi di lesioni (cutanee, oculari, epatiche, emorragiche) ed è responsabile di ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] è diretta contro microrganismi che di per sé non causerebbero malattia, come i virus non citopatici; il danno tissutale è, e cosmetici, in grado di indurre reazioni di ipersensibilità cutanea del tipo della dermatite da contatto. Si tratta di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] di granulazione è quello che si forma nella superficie delle ulcere cutanee, attorno agli ascessi, nell'infezione tubercolare, nella sifilide e nell'artrite reumatoide, una tipica malattia in cui la risposta immunitaria è patologica.
3. L'ascesa dell ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] La minore speranza di vita e la forte incidenza di malattie reumatoidi tra i pescatori erano e sono considerate la reazioni di questo tipo e possono colpire anche zone cutanee non precedentemente esposte al sole; reazioni di tipo prevalentemente ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...