FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] Compagnia dei pittori, come risulta da un estratto dei libri della corporazione - oggi perduti - pubblicato nel 1678 da C. C. Malvasia (Felsina pittrice, a cura di G. P. Zanotti, Bologna 1899, I, p. 240). Di questa sua attività rimane soltanto la ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] , probabilmente qualche anno prima del 1636 (Peruzzi, Per M. D., 1986, p. 86), il D. frequentò la scuola di Guido Reni (Malvasia, 1678, II, p. 43) e dipinse per la chiesa di S. Urbano a Castelfranco Emilia la pala d'altare raffigurante il santo ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] 1767 come «opera assai stimata fatta da Pace da Faenza (Oretti, ms. B 30; Tambini, 2000, p. 52), scomparvero nel 1775 (Malvasia, 1782): essi non potevano certo essere del 1340 (come in Masini, 1650), se spettavano a Pace, ma neppure si possono legare ...
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DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] aprile, poiché poche settimane dopo, il 7 maggio, il papa Urbano IV ad Orvieto sapeva già che la flotta genovese era arrivata a Malvasia, e quindi non può essere posta, come pensa il Manfroni (Storia della marina, I, p. 9, n. 1) alla fine di maggio ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] . Di carattere rissoso, insieme con lo zio e il fratello fu protagonista di scontri cavallereschi, uno dei quali, con la famiglia Malvasia nel 1630-31, gli costò il bando e il rischio di confisca dei beni. Spedito da Virgilio nel feudo abruzzese per ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] è l'affresco con S. Filippo Benizzi in una lunetta del portico di S. Maria dei Servi a Bologna (Crespi; Zanotti, in Malvasia, p. 297).
Fonte principale per la conoscenza del G. è la biografia a lui dedicata da Luigi Crespi che lo aveva conosciuto di ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] lettera del B. del 1º maggio 1723;una ricevuta del B. al marchese Girolamo Albergati, datata 11 sett. 1683);C. C. Malvasia, Le pitture di Bologna [1686], a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, ad Indicem; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna ...
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DOLCINI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nacque a Bologna da famiglia appartenente alla nobiltà e venne battezzato il 26 dic. 1568.
Della sua formazione e cultura non si conosce nulla. Uniche date certe [...] cui viene accomunato già nei repertori tardo seicenteschi e in tutta la letteratura successiva. Nei Marmora Felsinea di C. C. Malvasia (1690) si accenna addirittura al D. come a "poco meno che copista del Sigonio", figura del tutto trascurabile e di ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] della chiesa di S. Maria della Morte, dove l'artista aveva lavorato a fianco di C. Procaccini, autore degli affreschi sull'altra parete (Malvasia, 1686, pp. 121/18, 124/28, 244/2, 245/3, 245/6).
Data al 20 dic. 1595 il primo testamento del F.; il ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] ; si comprende quindi l'importanza del compito al quale il C. era chiamato, a soli venticinque anni d'età.
Insieme al Malvasia osservò la cometa apparsa verso la fine del 1652, sulla quale pubblicò De cometa anni 1652 et 1653, Mutinae 1653; in quest ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...