. Antica città della Commagene, nel territorio dell'odierna Eski Kâhta (Turchia); includeva le due alture dell'Eski Kale e della Yeni Kale ("vecchia" e "nuova rocca"), site rispettivamente a E e a O del [...] nell'11° secolo, mostra d'aver subito trasformazioni tra la fine del 12° e gl'inizi del 13° secolo (periodo dei Mamelucchi) e fu distrutta da un incendio alla fine del 15°.
I monumenti della Commagene sono del più alto interesse, come documento del ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] 'autorità musulmana.Dopo il 1250 e in particolare dopo il 1300, scomparsi quasi del tutto i legami con l'Occidente, i Mamelucchi d'Egitto e i loro viceré di Siria trasformarono G. in una sorta di grande museo di architettura. L'aspetto complessivo ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] l'alto candelabro proveniente da Elvira, del sec. 10° (Allan, 1986, pp. 19-20). Se in Egitto la tipologia sopravvisse sino in epoca mamelucca (Baer, 1983, fig. 9; Allan, 1986, p. 91), in Iran i portalampade lasciarono il posto nel sec. 13° a bassi ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] alleanza col sultano, impotente a garantire la loro sicurezza, e il Cairo era sconvolto da una feroce rivolta dei Mamelucchi. Appunto dall'incrociarsi tra la crisi egiziana e quella ancor più acuta che travagliava la Repubblica, traeva in definitiva ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] delle correnti riformistiche e controriformistiche.
Nonostante le illazioni di C. Baronio l'inserissero nell'elenco dei "mamelucchi", in compagnia dei neoconvertiti Kaspar Schopp e Giusto Calvino, ed i sospetti degli intransigenti "romanisti", il ...
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PRIULI, Francesco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1423 da Giovanni di Costantino e da Maria Donà di Nicolò di Andrea.
Come molti suoi coetanei fu avviato per tempo alla mercatura, [...] oltrepassò Rodi e si diresse a Laiazzo, in Cilicia, anche stavolta senza alcun esito poiché l’esercito ottomano venne sconfitto dai Mamelucchi d’Egitto presso Adana e poi a Tarso.
Il Senato ordinò allora a Priuli, che si trovava nell’Egeo, di recarsi ...
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SANUDO (Sanuto), Benedetto
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Benedetto. – Nacque a Venezia nel 1446, probabilmente nella parrocchia di S. Silvestro, secondo dei sette figli maschi di Matteo di Leonardo [...] , il cui palazzo disponeva di «una corte granda come sei volte la piazza di San Marco», dove erano schierati seimila mamelucchi «tuti vestidi di biancho, con le barete verde e negre»; tanta scenografia fu accompagnata da ricchi doni del sultano alla ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] Regno; una tregua stipulata nel 1272 permise alle signorie residue di sopravvivere, ma ormai ciascuna trattava individualmente con i mamelucchi.
Nel 1268, con la morte di Corradino, si era estinta la dinastia degli Hohenstaufen. Due nipoti di Alice ...
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ṢAN'Ā' (A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
' Capitale del regno yemenita, centro culturale, economico e politico del paese, posta al centro d'un vasto altipiano (largo 20 [...] invitò il ṭāhirida ‛Amir ibn ‛Abd al-Wahhāb a riconoscere la sua sovranità, ed al rifiuto di costui si rivolse al sultano mamelucco di Egitto Qānsūh al-Ghūrī, le cui forze occuparono lo Yemen, mentre l'ultimo ṭāhirida di Ṣan‛ā', il predetto ‛Amir, fu ...
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Nome usato nell'Europa cristiana (le più antiche testimonianze se ne hanno in Francia nel sec. XII) per designare i seguaci del "Vecchio della montagna", misterioso personaggio vivente in un castello inaccessibile [...] sé anche quella dei loro correligionarî di Siria: alcune fortezze furono espugnate dai Mongoli, ma, ricacciati questi dai Mamelucchi d'Egitto, gli Assassini le rioccuparono. Tuttavia il sultano Baibars (v.), restauratore della dominazione egiziana in ...
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mamelucco
s. m. (pl. -chi). – Variante di mammalucco, in uso soprattutto come nome di antichi tappeti egiziani, prodotti nei secoli 15° e 16° in manifatture della corte ottomana, appartenute in precedenza alla casta dei Mammalucchi (e detti...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...