Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] da queste tecniche di 'conservazione della fertilità' donne con malattie sistemiche, da tumori dell'utero, della mammella, del colon e del fegato, persone sottoposte a terapie immunosoppressive, affette da tumori borderline dell'ovaio, malattie ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] neoplasie della prostata e del colon, e che nelle donne sono aumentati i tumori dell'utero, dell'ovaio, della mammella e della colecisti. Nel complesso, l'insieme di queste alterazioni patologiche rende l'o. una condizione morbosa spesso invalidante ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] studiati solo quei carcinomi che danno metastasi scheletriche (classicamente soprattutto i carcinomi della tiroide, della mammella, dei reni e della prostata). Ciononostante lesioni scheletriche riconducibili a metastasi da carcinomi sono state ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] dei testicoli, si possono far regredire i tumori della prostata. Dieci anni dopo Huggins dimostrerà che anche i tumori della mammella dipendono da specifici ormoni. Nel 1966 riceverà il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme al virologo ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] . Questo accumulo non è passivo: avviene più rapidamente sotto l'influenza di stimolazioni osmotiche o di stimolazioni della mammella nel corso della lattazione.
Questa migrazione è dunque qualcosa di più di un semplice trasporto per mezzo di un ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] generalista, riguarda l'elaborazione di odori in un contesto più generale. La capacità di un ratto appena nato di trovare la mammella della madre si basa sull'odore e sul sistema specifico. Di solito quest'ultimo ha recettori ben calibrati, come nel ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] , tra cui la sclerosi multipla. La tecnica è stata inoltre applicata allo studio di muscoli e cartilagini, della mammella e nella differenziazione di alcuni tipi di tumore.
Perfusione
L’obiettivo della perfusione è la misura locale del flusso ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] più frequentemente dopo l'amputazione traumatica o chirurgica di un arto, o in seguito alla perdita di altre porzioni corporee (mammella, globo oculare), a lesioni del sistema nervoso periferico (lesioni gravi di un plesso o in casi di neuropatia) o ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] agli estrogeni con specifica azione sul tessuto osseo e nessun effetto su altri organi quali l'utero e la mammella.
Aspetti psicologici
di Carlamaria Del Miglio
1.
Un nuovo adattamento
La psicologia della menopausa riguarda tanto le manifestazioni ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] dei tubuli seminiferi e da agglomerati pseudoadenomatosi di cellule di Leydig. Aumenta l'incidenza di tumori della mammella, per cui la ginecomastia deve essere corretta chirurgicamente. Il criptorchidismo consiste nella mancata discesa dei testicoli ...
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mammella
mammèlla s. f. [lat. mamilla o mammilla, dim. di mamma «mammella»]. – 1. a. In anatomia, organo ghiandolare, proprio dei mammiferi euterî e marsupiali, che secerne il latte e possiede strutture funzionali atte all’assorbimento da...