Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] nella specie umana. Poco dopo, nel 1858, i geologi inglesi confermarono il reperimento di utensili di pietra associati a mammiferi estinti da lungo tempo. Infine, l'Origine delle specie di Ch. Darwin (1859) dimostrò che la teoria della selezione ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] e del matriarcato nelle società primitive. A suo avviso, la gelosia sessuale era una caratteristica comune a tutti i mammiferi maschi, e ciò rendeva altamente improbabile l'ipotesi di un possesso comune delle donne. In secondo luogo, egli riteneva ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] von Eberle. Seguendo l'esempio di Georges Cuvier, Schreibers condusse esperimenti anatomici e allestì raccolte di piccoli mammiferi, rettili, pesci e uccelli che gli servivano per effettuare osservazioni fisiologiche, non potendo servirsi allo scopo ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] il controllo del territorio e assumevano, infine, un ruolo simbolico nel mantenimento del potere e del governo.
La fauna
I mammiferi più venerati erano il giaguaro messicano (Panthera orca) e il cane. Nel mito, nei simboli e nell'arte, l'ocelot ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] designano varie specie non soltanto di pesci, ma anche di crostacei, di molluschi, di rettili, di anfibi e di mammiferi. L'inserimento dell'elemento yu nelle grafie di animali appartenenti a queste diverse classi zoologiche è stato condizionato, in ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] che alla sciamatura, creano cavità all'interno dei libri e dei legni), coleotteri (tarli: scavano gallerie tortuose).
3) Mammiferi: roditori (topi: erosioni e macchie da urina), uomo (uso incauto, ecc.).
Tutti i materiali scrittori possono essere ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] i livelli, dai network che caratterizzano i sistemi fisiologici, immunitari e neurali alle organizzazioni sociali di insetti, uccelli, mammiferi e dell'uomo, fino ai network ecologici del più alto livello gerarchico. Anche le interazioni sociali ed ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] capitoli, i prodotti della farmacologia implicitamente disposti secondo le grandi categorie di 'giade-pietre', erbe, alberi, volatili-mammiferi (compresi i prodotti di origine umana), insetti-pesci, frutti, verdure e granaglie, a loro volta suddivise ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] dallo studioso, infatti, erano ridotti in polvere già al momento della sua morte. Analoghe difficoltà presentava la conservazione di mammiferi e rettili, di cui i cabinets custodivano in genere soltanto le parti dure (ossa, corna, denti e scaglie ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] che pertanto possono avere anch'esse una capacità insetticida. Queste tossine non sono dannose per gli uccelli, per i mammiferi (compreso l'uomo) e anche per parecchie specie di insetti utili (api, predatori e parassiti di insetti nocivi).
Bacillus ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...