VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] annovera Vitelli tra i seguaci pedanti del ciceronianesimo, accostando in maniera spregiativa il suo nome a quelli di Antonio Mancinelli e Pietro Marso, nel suo dialogo Ciceronianus del 1528. Per quanto riguarda ancora la sua fama Oltremanica, oltre ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] , Firenze 1844, pp. 795 s., 800, 806; V. Congedo, Due episodi della storia repubblicana di Pisa, Lecce 1896, pp. 180 s.; G. Mancinelli, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Pisa, in Studi storici, XV (1906), pp. 329 ss., 335, 352, 451; G. Rossi ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] Zio, Napoli 2008; A. Jelardi, N. T. Vita straordinaria di un grande protagonista dello spettacolo italiano del Novecento, Napoli 2012; C. Taranto, Noi... i Taranto, Manocalzati 2014; M. Loffreda Mancinelli, N. T. L’artista e l’uomo, Napoli 2015. ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] di Pisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, IC, pp. 105, 118, 123, 253; C. Mancinelli, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Pisa, in Studi storici, XV (1906), p. 339; A. Litta, Le famiglie celebri ital., sub voce ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] di Ognibene Bonisoli da Lonigo, e soprattutto dello stesso Guarino e poi di Niccolò Perotti e di Antonio Mancinelli, contribuirono poi a sminuire l'importanza delle Regulae grammaticales di Gaspare.
Il commento a Giovenale nacque, come testimonia ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] » M., intento a commentare il De senectute, ma nel Ciceronianus fu critico verso la sua eloquenza, accostandolo spregiativamente ad A. Mancinelli e a C. Vitelli. Il commento del M. fu presto incluso nell’edizione di opere ciceroniane (De officiis, De ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] , ammodernando alla luce delle più recenti esperienze del femminismo il personaggio di Caterina, La bisbetica domata (teatro Mancinelli di Orvieto, 18 ott. 1975). Una insistente polemica sul "grosso spreco di denaro" l'accompagnò negli ultimi ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] pp. 48-50; Corpus delle feste a Roma. Il Settecento e l'Ottocento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, pp. 39, 430; L. Mancinelli, Palazzo Fiano in via del Corso, in Roma, le case, la città, a cura di E. Debenedetti, Roma 1998, p. 323; C. Varagnoli, La ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] C. Galeffi, M. Stabile, G. Besanzoni, ai direttori, tra cui O. Klemperer, V. Gui, G. Marinuzzi, E. Vitale, L. Mancinelli. L'ultima stagione si chiuse con una memorabile rappresentazione della Turandot di Puccini diretta dal Vitale, due giorni dopo la ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] P. Pirri, Lo stato della Chiesa ortodossa di Costantinopoli e le sue tendenze verso Roma in una memoria del p. Giulio Mancinelli S.I., in Miscellanea Fumasoni-Biondi, I, Roma 1947, pp. 79-103; B. Barbiche - S. De Dainville Barbiche, Les légats ‘a ...
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pastarella
pastarèlla s. f. [der. di pasta]. – Nome region., spec. roman., delle paste dolci (v. pasta nel sign. 3): abbiamo terminato il pranzo con un grande vassoio di p.; dentro il bar Mancinelli, mezzo vuoto, si vedevano banchi pieni di...