LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] in Giuseppe Giovenone il Giovane, il L. non mancò di adeguare il suo linguaggio alle esigenze del momento; Quazza, ibid., pp. 240-283; C. Berelli, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 744 s.; R.R. Coleman, B. L. (1515/17 - c ...
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repubblica
Laurent Baggioni
Si cercherebbe invano una definizione delle parole repubblica e libertà (→) nelle opere di Machiavelli. La loro rilevanza si misura però chiaramente se si considerano le [...] » (I xxxviii 20), alle r. forti (III xxxi 1), potenti (I lii 1), ambiziose (II xx 14); le r. «bene ordinate» (I xxiv 1, I xxxv 11, I xxxvii 8, una repubblica: l’una, perché la è più durabile e manco si può sperare d’uscirne; l’altra, perché il fine ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] per la diffusione della buona stampa. Non mancò di rimanere solidamente legato alle iniziative del Grosoli . Il fascista, I, La conquista del potere, Torino 1966, ad Ind. II, L'organizzazione dello Stato fascista, ibid. 1968, ad Ind. Il duce, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] economica, al di là delle molte resistenze, non avrebbe mancato di trionfare acquisendo un profilo di governo che neppure i , alla quale parve sottrarlo l’improvvisa morte di Giuseppe II e la salita al trono del fratello Leopoldo, il quale ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] gotiche, quasi costantemente di accento padano. Il Trattato non mancò di esercitare influssi notevoli non solo in ambiente lombardo, e Bibl.: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 243, 453-463; F. Calvi, Notizie sulla ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] di condanne) a cinque anni di detenzione. La sentenza non mancò di suscitare a suo favore un vasto moto di simpatia e dì Libia, Roma 1976, ad Indicem;Id., Storia del socialismo italiano II, L'età giolittiana (1900-1914), Roma 1980, ad Indicem;B. ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] ad attaccare la città, e non mancò qualche altro successo in scontri secondari, 94 s., 142, 146, 148-53, 161, 167, 176, 180, 184, 251, 289, 315, 3215-, 370 s., 433; II, pp. 24 ss., 29-32, 80 s., 83 ss., 99-104, 112-16, 123, 168 s., 176, 197-202; ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] di distanza da Rapelli e dallo scontro seguito al mancato appoggio per la candidatura di Donat-Cattin alle elezioni Discorsi parlamentari (1958-1991), a cura di G. Aimetti, I-II, Roma 2005.
Fonti e Bibliografia
Le carte, la biblioteca personale, ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] uno zio sacerdote, Giuseppe De Renzi, che però mancò prima ancora che il giovane finisse gli studi universitari. politico più tollerante seguito alla salita al trono, nel 1830, di Ferdinando II fecero sì che nel periodo 1830-1848 - definito da F. De ...
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Sparta
Giorgio Cadoni
Nel secondo capitolo del libro I dei Discorsi, M., riproducendo quasi alla lettera alcuni dei più importanti luoghi del sesto libro delle Storie di Polibio (→), celebra la costituzione [...] e in più volte esecondo li accidenti, come ebbe Roma (Discorsi I ii 3).
Delle «leggi» che S. aveva ricevuto da Licurgo M. sottolinea quivi era una equale povertà, e i plebei erano manco ambiziosi perché i gradi della città si distendevano in pochi ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...