ottomano, impero
Giuseppe Marcocci
Tra i grandi processi storici di cui M. fu testimone, riveste un’importanza non secondaria l’affermazione definitiva della potenza turca nel mondo mediterraneo, che [...] animo e commodità a volerlo fare» (III vi 33). In M. non mancano neppure accenni a momenti specifici delle spedizioni militari del coevo sultano Selim I, figlio di Bayazid II, a cui succedette nel 1512. Sotto Selim I si realizzò la penetrazione dell ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] .
Gli Stromati sono un'opera un po' slegata, alla quale mancò l'ultima mano. Trattano dei rapporti tra la filosofia e la minori, si trovano nel Protreptico, v, 65; x, 98, 102; nel Pedag., ii, 9, 11, 12; iii, 2, 10, 11. Notevoli, negli Stromati (i, ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] della sua laurea, in quanto per quegli anni manca il Liber secretus relativo alle lauree in arti, libris propriis ricordava però che il D. aveva scoperto "duas regulas algebrae" (Opera, II, Lugduni 1663, p. 56); ma la conferma che il D. aveva risolto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] di Frisinga – ch’era anche suo zio materno –, non mancò d’interpretare come segno di divina elezione.
Federico Barbarossa alle d’Ungheria, al principe di Serbia, al basileus Isacco II Angelo, al sultano selgiuchide d’Iconio che si sapeva avversario ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] sottolineare la vigoria del registro acuto, non mancò di rilevare che l'emissione risultava a volte 248; Pietro Mascagni, a cura di M. Morini, Milano 1964, I, pp. 33 s., 286 s.; II, pp. 111, 113, 192, 250 ss., 254, 279; Le grandi voci, a cura di R. ...
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RETA, Costantino
Antonella Grimaldi
RETA, Costantino. – Nacque a Genova il 5 febbraio 1814 da Giovanni Luca e da Geronima Ansaldo.
Ebbe due fratelli, Giovanni ed Edoardo. Condivise con quest’ultimo [...] Società nazionale, e dalla Buona novella, che il 30 aprile 1858 non mancò di ricordare i suoi cinque bambini, come il padre «poveri di beni 1923, pp. 673-680; G. Bustico, C. R. e il giornale II Telegrafo, in Torino, XIII (1933), 7, pp. 39-43; D. ...
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SANTUCCI, Luigi
Valentina Puleo
– Nacque a Milano l’11 novembre 1918 da Alessandro e da Emma Pera, unico figlio di una famiglia dell’alta borghesia con ascendenze aristocratiche.
Conseguita la maturità [...] con quella apparentemente eterodossa.
Santucci non mancò di dedicarsi alle prose spirituali, spesso per i tipi di Aragno in Opere, con introduzione di C. Magris, I-II, Torino 2015. Si ricordino, inoltre, le traduzioni di D. De Rougemont, Vita ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] 1690 andò a Roma presso Carlo Maratta, non mancando nel frattempo di studiare Raffaello, Annibale Carracci, pp. 7, 27, 38, 97, 106, 157, 182, 225, 226, 235, 237, 239; II,pp. 85, 110, 121, 135, 155; Gli eccelsi pregi delle Belle Arti,Roma 1733, p. ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] 'ambiente letterario, tra cui quella del Carducci. Non mancò di intervenire contro D'Annunzio, collaborando con Scarfoglio alla meno chiaro e meno preciso dell'originale" (Conversazioni critiche, II, Bari 1924, p. 193).
Nel 1912usciva a Bologna da ...
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Treitschke, Heinrich von
Federico Trocini
Nato a Dresda il 15 settembre 1834 e morto a Berlino il 28 aprile 1896, personalità tra «le più possenti» della seconda metà dell’Ottocento (F. Meinecke, Erlebtes [...] il «grande Fiorentino», ma, al tempo stesso, non mancò di mettere in guardia nei confronti della sua «grandiosa regge che non abbia la virtù di resistere» (p. 88), Federico II aveva infatti dimostrato che
tutto il potere è solo un mezzo in vista di ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...