Led Zeppelin
Ernesto Assante
I capiscuola dell’hard rock
Rock band inglese attiva tra il 1968 e il 1980, formata da Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones e John Henry Bonham, i Led Zeppelin vengono [...] nella registrazione di Led Zeppelin IV, dove compare la ballata The battle of Eversore – in cui Page si cimenta al mandolino – e nella epica Stairway to heaven, manifesto della band alle prese al contempo con delicati arpeggi folk e furiose cavalcate ...
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Papas, Irene (nata Irene Lelekou)
Lucia Armenante
Attrice teatrale e cinematografica greca, nata a Chiliomodhion (Corinto) il 9 marzo 1926. Bellezza tipicamente mediterranea e attrice di forte temperamento, [...] ) di Abdelahfidh Boussida, Party (1996) e Inquietude (1998; Inquietudine)di Manoel de Oliveira, Captain Corelli's mandolin (2001; Il mandolino del capitano Corelli) di John Madden, Un filme falado (2003; Un film parlato) ancora di Oliveira. Notevole ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] dei classicismo viennese. Grande virtuoso ditiorba, utilizzò assai raramente questo strumento nelle sue composizioni; usò più spesso il mandolino per il quale scrisse un metodo didattico e una sonata, che può essere considerata uno dei primi esempi ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] S. Pietro a Majella", fu frequentata dal D. solo per pochi mesi); e fu sempre al seguito del padre, nel complesso di mandolinisti da questo diretto, che egli fece il suo esordio artistico nell'ambito di una serie di tournées in Italia, in Inghilterra ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] compositori, e ne diffuse le composizioni in edizioni economiche: foglietti volanti con versi, libretti con canzoni e parti di mandolino, numeri unici in occasione dei festeggiamenti di Piedigrotta, ecc. Ne fece anche edizioni di lusso per l'estero e ...
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Vivaldi, Antonio
Luisa Curinga
Estro e invenzione strumentale nella musica del Settecento italiano
Musicista veneziano, Antonio Vivaldi fu tra i più fertili e originali compositori del Settecento soprattutto [...] enormemente le qualità tecniche ed espressive; gli altri impiegano ogni genere di strumento – anche inconsueti, come il mandolino –, a esclusione di quelli a tastiera, e sono divisi solitamente in tre movimenti: allegro-adagio-allegro (musica ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] figure di presepe: Rustico e Vecchio borghese della collezione napoletana di Enzo Catello, Giovane suonatore di mandolino della collezione Elio Catello, Donna orientale della collezione Ausilio, e Sciancato della collezione Vincenzo Catello sempre ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] , Museo Vela, ovvero alla tavoletta della Galleria d'arte moderna di Novara, datata 1851).
Con lo Sciancato che suona il mandolino, altrimenti detto Il cantastorie (Milano, Galleria d'arte moderna), esposto alla mostra annuale di Brera del 1852, l'I ...
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JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] del Corriere dei piccoli, poi Corriere dei ragazzi, chiamò lo J. a collaborare al settimanale. Oltre a un Jack Mandolino venato da marcati accenti surreali, propose ai lettori anche un inedito Zorro Kid e il fortunatissimo personaggio del cow ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] : "Joseph et Antonius Gagliani filii Nicolaj et nepotes Januarj F. Neap. 17…". Fabbricò anche buone chitarre e qualche discreto mandolino.
Più apprezzato fu il fratello Giuseppe, nato a Napoli intorno al 1725 e attivo dal 1765. Si ispirò spesso ai ...
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mandolino
s. m. [dim. di mandòla]. – Strumento musicale cordofono a pizzico di cui esistono due tipi principali, il più comune e diffuso dei quali è il cosiddetto m. napoletano, comparso in Italia verso la metà del sec. 18°, avente una cassa...
mandolinata
s. f. [der. di mandolino]. – 1. Composizione musicale per mandolino o per mandolini; esecuzione di una o più sonate per mandolini (soprattutto all’aperto o come serenata). 2. fig. Leziosaggine, affettazione.