Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] Catanese, 6 (1941), pp. 34-38; V. D’Alessandro, Politica e società nella Sicilia Aragonese, Palermo, U. Manfredi Editore 1963; D. Ligresti, Patriziati urbani diSicilia: Catania nel Quattrocento, in Il governo della città. Patriziati e politica nella ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] di contrastare, in una regione di importanza strategica per la Chiesa, l’aperta ribellione di Pietro di Vico e le rivendicazioni imperiali diManfredi. Pietro di incoronazione a re diSicilia. Dopo le battaglie di Benevento e di Tagliacozzo, che ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] esercito composto da truppe provenienti dalla Germania, dal Regno diSicilia, dalla Toscana, oltre che dai comuni alleati, e e Manfredi Lancia.
La posizione della pars Ecclesie nella regione padana non precipitò solo grazie alla morte di Federico ...
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MARIA d'Enghien, regina diSicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] Pietro fosse un deciso sostenitore di Luigi I d’Angiò, pretendente al trono diSicilia (Napoli), e del papa di Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXI, 5, ad ind.; Cronaca volgare di anonimo fiorentino…, a cura di ...
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MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] ben dotata e ricca, assunse, a partire dall'età diManfredi, caratteristiche diverse da quelle che ne avevano determinato la -1982, pp. 1184-1202; M. Amari, Storia dei musulmani diSicilia, a cura di C.A. Nallino, I-III, Catania 19772, ad indicem; N ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] iniziò. Nell'aneddoto raccontato, lo scrittore confuse Manfredi con Carlo d'Angiò, che perseguitò con ferocia gli ebrei dell'Italia meridionale. Però l'immagine di un re siciliano filoebraico perdurò nella memoria degli ebrei delle regioni ...
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Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re diSicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] ; Carlo venne così in Italia e con le vittorie di Benevento (1266) e di Tagliacozzo (1268), riportate rispettivamente contro Manfredi e Corradino, conquistò il regno diSicilia e risollevò le sorti del guelfismo battuto a Montaperti (1260). Si ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] di reggere. Nonostante alcuni maggiorenti cittadini tentassero di contrastare l'autorità diManfredi, come il notaio Filippo di 1203-1232; C. Biondi, Costanza d'Aragona reggente del regno diSicilia, "Incontri Meridionali", ser. III, 10, 1990, nr. 2, ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] andati a monte gli accordi relativi alla corona dei Regno diSicilia intrecciati dalla curia con la corte inglese e con Carlo . intrecciò rapporti diplomatici con Alfonso X di Castiglia e con Manfredi, senza peraltro giungere ad una efficiente ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] il regno di Guglielmo II diSicilia (1166-1189, il quale aveva sposato nel 1177 Giovanna figlia di Enrico II ricette diManfredi (la "Torta di re Manfredo da fava frescha" e la "Torta Manfreda bona e vantagiata") e una raffinata frittella di formaggio ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...