BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] di Cartagine che in piccola distanza di lì si ritrovano, e indi passare a Malta, indi in Sicilia e poi nella Corsica, e Sardegna, sempre col fine di fare in copia di Davide Zannotti, Vincenzo Martorelli, Emilio Manfredi e "il Zampa Forlivese" (Oretti ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] il C. compì anche viaggi e soggiorni abbastanza lunghi in Sicilia, sia a Messina, ove fu accolto nell'Accademia Peloritana, , la tragedia Manfredi, lacommedia Il giudice di pace, ildramma Cervantes, lo scherzo comico Le conseguenze di una festa da ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] fu l'organizzazione della guerra contro la Sicilia nel 1318. Male ostilità furono limitate e cod. XVI, citato da Caggese, II, 423).
Bibl.: G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, in Arch. stor. per le prov. napol., IV(1879), pp. 294 s.; ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] subentrati nell'ordine i figli di Federico, Enrico e Manfredi. A quest'ultimo spettava la reggenza ("balium") in Italia e in Sicilia per l'intera durata dell'assenza di Corrado, con pieni poteri imperiali; 2. Manfredi otteneva in feudo da Corrado ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] ottobre 1877, Palermo 1877; Lettere del Cav. G.B. M., Deputato al Parlamento italiano, all’onor. duca di Cesarò, in Circa alla sicurezza pubblica in Sicilia, ibid. 1877, pp. 21-40; Il colera in Italia negli anni 1884 e 1885. Relazione del Deputato G ...
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BULGARO, Guglielmo di
Michel Balard
Primogenito di Simone, nacque agli inizi del sec. XIII da illustre famiglia genovese. Il suo nome è ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note nel 1230, [...] maggio 1250, quando esplose il conflitto fra Manfredi - reggente nel Regno in nome di Corrado IV di Svevia - e il papa Innocenzo IV dimostrativa nelle acque della Sicilia; e che egli, "trovando ivi gli uomini di Messina atterriti e stupefatti per ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] vittoria di Carlo d'Angiò su Manfredi nel 1266 consentì al F. di tornare nel Regno. Quando, nell'estate 1268, la spedizione di nella primavera 1270 si recò in Sicilia, dispensò il F. dai suoi obblighi di servizio feudale in Acaia, preferendo ...
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Rossellini, Roberto
Monica Trecca
Il grande cinema della realtà
Nel 1945 con il film Roma città aperta Roberto Rossellini realizzò la prima compiuta espressione del neorealismo, imponendo a livello [...] fidanzata, informatrice della Gestapo. Quella di don Pietro, il prete che tenta di aiutare Manfredi e verrà fucilato dai nazisti. , concepito come una raccolta di racconti che descrivono l’avanzata delle truppe alleate dalla Sicilia al Po. In ognuno ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] caduta in disgrazia alla corte di re Manfredi.
Sulle vicende del F. di attenzione del F. furono la messa a coltura di un palmeto da datteri presso Palermo; il tentativo di dare vita in Sicilia alla coltivazione di piante, legate alla produzione di ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] del sole di Palermo "Ignazio e Manfredi Lanza di Trabia", istituto di gloriose tradizioni e di notevole interesse sociale -514, in coll. con G.R. Burgio; Kwashiorkor in Sicilia: distrofia pluricarenziale edemigena, in La Pediatria, LXIV [1956], pp ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...