MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] ; E. Bona, A. M., sue navigazioni ed esplorazioni, Roma 1935; C. Astengo et al., A. M. nella geografia del suo tempo, Genova 1987; D. Manfredi, Il viaggio attorno al mondo di M. con la fregata di S.M.C. "Astrea", 1786-1788, La Spezia 1988; A. M. e la ...
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Sacerdote giansenista, nato a Genova il 20 settembre 1761, ivi morto il 17 gennaio 1826. Assisté al sinodo di Pistoia del 1786 e più tardi a Pavia fece parte, col Palmieri, col Tamburini e altri, di una [...] id., La vita religiosa di A. Manzoni, Bari 1931; P. Nurra, Il gians. ligure alla fine del sec. XVIII, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, n. s., II (1926); G. S. Manfredi, Per la storia del gians., in Convivium (1929), fasc. 5-6. V. anche manzoni. ...
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Figlio (m. 1337 circa) di Pietro IV, succeduto al fratello Pietro V nella prefettura (1304 circa), fu, al contrario del fratello, ostile al papato, e sostenne Enrico VII. S'impadronì (1313) di Orvieto, assumendone per breve tempo il governo; fu cacciato dai guelfi sopravvenuti da Perugia. Favorì in seguito per breve tempo Ludovico il Bavaro, ma poi lo abbandonò ...
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Figlio (m. 1001) di Arduino III. Succedette al padre nella marca di Torino verso il 975. Sposò Prangarda, figlia di Azzo Adalberto, conte di Modena e Reggio. ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] F. J. e l'architettura europea (catal.), a cura di A. Bonet Correa - B. Blasco Esquivias - G. Cantone, Napoli 1998; T. Manfredi, Architettura e retorica della "festa funebre". I catafalchi di F. J. a Roma e Torino, in Barocke Inszenierung…, a cura di ...
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Ministro germanico, nato a Darmstadt (Assia) il 17 luglio 1864. Nel 1901 fu nominato nel Consiglio direttivo dell'importante Darmstadter Bank (1901), che lasciò nel settembre del 1906, chiamato alla direzione dell'ufficio coloniale. Quivi riordinò l'amministrazione, ottenendo l'autonomia amministrativa, come primo passo verso la creazione di un dicastero coloniale germanico. Nominato (1907) ministro ...
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Pubblicista austriaco, nato a Tōkiō il 17 novembre 1894, dal conte Heinrich C. K., diplomatico, e da madre giapponese. Studiò a Vienna, e vi conseguì la laurea in filosofia e storia moderna. Iniziò la sua attività nel 1923 con il volume intitolato Paneuropa, e fondò nell'ottobre dello stesso anno l'Unione paneuropea, associazione internazionale che propugna l'unione di tutti gli stati europei, tranne ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] il possesso della contrada di Battipaglia, usurpata alla mensa arcivescovile al tempo di Federico II, promovendo un diploma di Manfredi, e altra volta richiamò in vigore una lettera di Federico II, per confermare la dipendenza dalla sua mensa del ...
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FLOTOW, Hans von
Manfredi GRAVINA
Diplomatico tedesco, nato nel 1862 a Felsenhagen, laureato in giurisprudenza e ammesso alla carriera diplomatica nel 1891. Segretario di legazione a Washington, e successivamente [...] destinato a Dresda, a L'Aia, alla legazione prussiana presso il Vaticano, consigliere d'ambasciata a Parigi (1903-07), al Ministero per gli affari esteri di Berlino (1907-10), ministro plenipotenziario ...
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FORSSELL, Hans Ludvig
Manfredi Gravina
Storico e uomo politico svedese, nato a Gävle il 14 gennaio 1843, morto a San Bernardino (Svizzera) il 31 luglio 1901. Studiò a Upsala, nel 1874 fu nominato segretario [...] della Riksbank (Banca dello stato), quindi (1875) ministro per le Finanze. Attuò importanti riforme nell'amministrazi0ne del regno e si fece promotore dell'Unione monetaria scandinava. Dimessosi nel 1879, ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...