Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] Orléans, aprì a quest'aristocrazia una nuova opportunità di ascesa sociale: quella dell'esercizio della professione togata.
Manfredi "Trara", dopo aver appaltato la carica di erarius nella Sicilia orientale, diventò iudex assessor del giustiziere di ...
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Silvia Tuccillo
Abstract
La nozione di autotutela amministrativa impegna la dogmatica giuridica sin dalle sue origini. Ad essa sono ricondotti diversi istituti (annullamento, revoca, convalida, sospensione, [...] riforma della pubblica amministrazione. Commento alla legge 124/2015 (Madia) e ai decreti attuativi, Milano, 2017, 155 ss.; Manfredi, G., Doverosità dell’annullamento vs. annullamento doveroso, in Dir. proc. amm., 2011, 316 ss.; Mannucci, G., Della ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] facendo trascinare il carroccio dei vinti da un elefante; compose un libro De arte venandi cum avibus che fu commentato da Manfredi e pubblicato nel 1596 ad Augusta.
Famoso, nella metà del sec. XIV, è il manuale di caccia intitolato Livre du roy ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] nel 1259 sconfiggeva a Pelagonia presso Castoria gli eserciti alleati del despota d'Epiro, del principe di Acaia e del re Manfredi di Sicilia; ma prima che fosse compiuta, un nuovo conquistatore si avanzò dal nord a complicare il già aggrovigliato ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] che assunse il potere fu Pietro III d'Aragona, in nome dell'eredità che sua moglie Costanza vantava come figlia di Manfredi.
Durante la dominazione aragonese le Costituzioni sveve non furono formalmente abrogate anche se prese il via un processo di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] pp. 187-203.
P. Guerrini, Le illustrazioni nel "De magno scismate" di Antonio Baldana, ibid., pp. 383-99.
A. Manfredi, Per la ricostruzione della biblioteca di Martino V, ibid., pp. 172-85.
F. Niutta, Prospettive orientali. Momenti dell'incontro con ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di limitare la stessa sovranità della Chiesa. La dignità senatoriale fu contesa anche da sovrani e principi stranieri (Manfredi, Riccardo di Cornovaglia, Carlo d’Angiò).
A cominciare da Niccolò III Orsini, tutte le cariche pubbliche furono conferite ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Balcania, la situazione si faceva minacciosa. Michele di Epiro era riuscito a concludere un'alleanza col re di Sicilia Manfredi e col principe di Acaia Guglielmo di Villehardouin e si avanzava nella Macedonia, puntando su Tessalonica. Sembrava che ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] per i trascorsi del figlio diletto. C'è anche nel Purgatorio varietà di figure e di scene, da Catone e Manfredi a Arnaldo Daniello e a Matelda, dallo sbarco di nuove anime purganti sulla riva dell'isola alla rappresentazione simbolica del paradiso ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] nel 1400 da Zaccaria Trevisan in una controversia tra Nicolò III d'Este, da poco signore incontrastato di Ferrara, e Astorgio Manfredi. Anche con Ludovico Alidosi signore di Imola, che gravita nell'area politica fiorentina (e fa parte della lega ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...