MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] in corso in vista di una composizione del conflitto delle investiture, mentre M. si in grado di reggere un potere vasto nella lotta in atto, l’ Nonantola, la contessa M. e i «figli di Manfredo»: protagonisti di un falso?, in Quarantoli e la sua ...
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L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] che abbiano precise cognizioni tecniche, vasta cultura e il massimo affinamento del gusto e spiccato senso critico»(22 poi Aldo Rossi, Vittorio Gregotti e infine, negli anni Sessanta, Manfredo Tafuri. Provengono da Roma e da Milano, sono nati tutti ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] da due decenni contribuito a promuovere una vasta serie di attività commerciali, industriali e del periodo, tanto da superare la stessa "César Balbani et Compagnons'", sono associati tutti i lucchesi commercianti in seta, ad eccezione di Manfredo ...
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SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] ’Arena di Padova (l’antico teatro romano) dove sorgeva un vasto complesso di immobili. Fra il 6 febbraio 1300 e il 29 alla moglie Bartolomea, provenienti dall’eredità del fratello di Enrico, Manfredo. In questa seconda occasione Enrico fuggì ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] di Mirandola, ma dispersa in una vasta area compresa tra Modena e Reggio l’anno successivo da quella della moglie del duca Beatrice d’Este e nel sulla Secchia 1993; B. Andreolli, I figli di Manfredo da vassalli canossani a signori, in I poteri dei ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] (Milano 1844), romanzo del Trecento veneziano; per Borroni e Scotti in quattro volumi Manfredo Palavicino o I Francesi del Romanzo la prefazione, che è anche una difesa del romanzo e del genere storico, colpito dalla sconfessione manzoniana.
Il vasto ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] le formule ampie già concesse dai Visconti. Qui il L. aveva vasti possessi e meditava sia di restaurare il castello sia di erigere in assoldati; contro Giovan Manfredo Beccaria tutore di certi suoi giovani cugini, eredi del vescovo Bernardo Landriani. ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] a ManfredoManfredi, aveva portato nella scuola l’idea di architetto integrale e soprattutto la visione del piano e del cosiddetto Tuscolano II.
In questa periferia posta a sud-est della città, il programma per la ricostruzione realizzò il più vasto ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...]
Il nome del G. compare in un testamento dettato a Pavia il 19 novembre dello stesso anno dal medico Manfredo Guarguaglia, docente quei libri "citra montes".
L'edizione dovette avere vasto successo costringendo i soci a ristampare alcune parti dell' ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] in luogo del vescovo eletto di Verona, Manfredo, catturato da Manfredi e spedito in Puglia nella primavera del 1262) ) la sfera d’azione di Paltanieri ebbe un respiro piú vasto. Come già aveva fatto Urbano IV affidandogli alcune questioni concernenti ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...