ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] 254-275; Casa sul Lungotevere, in Casabella,V (1932), n. 60, pp. 12-19; M. P. e N. d. R., La nuova casa di lavoro per i ciechi di guerra,in Architettura,XI(1932), pp. 3-26; R. Pacini, La città universitaria di Roma, ibid., XII (1933), pp. 475-495; La ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] al duca Ottavio Farnese di 18.000 scudi rubati al padre del Farnese Pier Luigi il giorno dell'assassinio. I figli del L., Manfredo e Claudio, furono continuatori, in tono minore, della sua politica, e legarono sempre più le loro sorti alla Spagna ...
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Faenza
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Non pochi sono i riferimenti danteschi al mondo faentino; il che induce a ritenere che l'Alighieri ne avesse assunto una larga e, insieme, precisa conoscenza, [...] in un crescendo di mostruosità, il frate gaudente Alberigo Manfredi, anch'egli nel nono cerchio infernale, prigioniero della ghiaccia della Tolomea, fra i traditori dei commensali: I' son frate Alberigo; / i' son quel da le frutta del mal orto, / che ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] la tipica "maniera" basiliana delle opere migliori (i tre villini già citati, lo stand Florio per il Faraglia a Roma, in Emporium, XXVII (1908), pp. 158-161; L. Angelini, I palazzi e gli edifici dell'Esposizione di Roma, ibid., XXXV (1912), pp. 22 ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] iscrisse sin dal 1943 al Partito d'Azione e fu tra i diffusori clandestini di Italia Libera,fino all'8 settembre: dopo l F. Beltrami, G. Labò, G. Pagano, G. L. B.,in Metron,I (1945), n. I, p. 13; E. Persico, Punto e da capo per l'architettura (1934), ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] l'ospedale di S. Maria della Pietà e nel 1867 l'ospedale Fate-bene-Fratelli all'Isola Tiberina, tra il 1862 ed il 1870 i manicomi di Siena ed Alessandria.
Nel 1880 l'A. venne eletto presidente dell'Accademia di S. Luca, e dal 1880 al 1886 progettò ed ...
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BERLAM, Ruggero
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 20 sett. 1854 da Giovanni. Dopo essersi dedicato per qualche tempo agli studi musicali, frequentò la scuola di paesaggio presso l'Accademia di Venezia, [...] 1891, col Politeama Ciscutti a Pola, del 1881, con i padiglioni per l'esposizione triestina del 1882, con la. ), pp. 361-379; C. Budinis, R. B.,in Architettura e arti decorative, I(1921), pp. 263-275, 339-357; A. Tamaro, Storia di Trieste,Roma 1924 ...
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Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] esperienze dell'architettura internazionale.
Fra le sue ultime opere la più notevole è il progetto apparso nel 1933 tra i primi dieci premiati al concorso per la nuova stazione marittima di Napoli: progetto di gusto decisamente "novecentista", specie ...
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BERLAM, Giovanni
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 3 luglio 1823; studiò dapprima pittura a Venezia, poi passò al politecnico di Vienna, dove si laureò in ingegneria civile; tornato a Venezia, compì [...] Roma, Bibl. d. Ist. dell'Encicl. Ital.: A. De Alisi, Cenni biografici degli artisti della Venezia Giulia,ms. [sec. XX], I; G. Righetti, Cenni storici… degli artisti ed ingegneri di Trieste… dalla metà del sec. XVIII fino ad oggi,Trieste 1865, pp. 124 ...
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Primo marchese di Monferrato (m. 1338) della casa dei Paleologhi. Alla morte (1305) di Giovanni I, ultimo degli Aleramici, gli succedette T., figlio di Iolanda (Irene, come imperatrice d'Oriente), sorella [...] II Paleologo. T., dopo una dura lotta contro il pretendente Manfredo IV di Saluzzo, fu riconosciuto e investito da Enrico VII di Roberto d'Angiò, alla fine s'accordò con lui contro i principi d'Acaia e (1316) ottenne Casale. Riordinò l'amministrazione ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...