PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] età romana al Medioevo, a cura di M. Calzolari - C. Frison, Concordia sulla Secchia 1993; B. Andreolli, I figli di Manfredo da vassalli canossani a signori, in I poteri dei Canossa da Reggio Emilia all’Europa, a cura di P. Golinelli, Bologna 1994, pp ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] per la seconda volta nel giro di un decennio veniva a scuotere il Marchesato, vide dapprima i tentativi di usurpazione messi in atto da Manfredo di Saluzzo; in seguito, secondo le disposizioni testamentarie, si insediò in Monferrato il figlio cadetto ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] quattro edizioni (Venezia, B. Locatello, 1491 e ibid., Manfredo da Monteferrato, 1496: cfr. Hain, nn. 7874-7876 169; G. Brotto - G. Zonta, La facoltà teologica dell'Università di Padova, I, Padova 1922, pp. 13, 191 s.; C. Prantl, Geschichte der Logik ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] a San Germano nel Casalese tra Bonifacio, da una parte, e i Comuni di Alessandria, Asti e Vercelli, dall'altra; nell'agosto dello stesso anno assistette alla firma del trattato tra Manfredi Lancia e il Comune di Alba. Dopo l'accordo con Alessandria ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] di Cangrande Della Scala, di cui si era guadagnato la fiducia, Manfredo passò al ruolo di "factor generalis et procurator" (Mistruzzi, 1916 una dura condanna al carcere emessa tra la fine del 1359 e i primi del '60: G. passò due anni in una cella del ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] in partic. pp. 478-481; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 298, 396, 457; E. Müntz, Les delle opere, pp. 127-201; S. Felicetti, Sulle tracce di P. di Manfredo. Nuove indagini archivistiche, pp. 241-269; E. Lucci, P. d’A.: ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] Torelli, Samuele Segre, Cesare Finzi e Manfredo Camperio. Ulteriori sottoscrizioni furono quelle del conte d’imprenditorialità lombarda nel XIX secolo: tra filande, ceramiche e torbiere, in I Tinelli. Storia di una famiglia (secoli XVI-XX), a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] Federico I, nel 1174 negozia una pace che introduce la casata nella politica cittadina; Manfredo, cugino papa prende tempo, prepara l’ingresso solenne a Roma, si trova con i cardinali a primavera e, alla vigilia dell’incontro con Federico II fissato ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] 5 (Guglielmo da Varignana, Practica), L.VII.18 (Manfredo di Monte Imperiale, De simplicibus medicinis; Albedatus, Geomantica; Strodi, testo stampato per la prima volta a Padova nel 1477, I.G.I., n. 8934). Scrisse inoltre, tra il 1456 e il 1473, ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] , fu eletto vescovo di Novara. Come fidelis del re Federico I fece parte dell’esercito del sovrano che nel 1154 era sceso sua morte (1488), beni e diritti furono ereditati dal figlio Manfredo, che tra il 1490 e il 1495 sostenne un duro conflitto ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...