. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] origine anche il tentativo di Ario. Sulla genesi immediata del quale non ci al quale partecipavano anche il vescovo della città, Eudossio, e Acacio di Cesarea.
la morte. L'Impero veniva riunito nelle mani dell'occidentale Graziano, che accordava il ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] Alla foce della Neva sorgono numerose isole, sulle quali si è sviluppata gran parte della città.
La Neva facilita le comunicazioni con il dell'opera pietroburghese. Anche il balletto era nelle mani d'italiani. Con Elisabetta subentrò per il teatro ...
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È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] a formare quello dell'Acqua Santa); sulla destra del Tevere, al quinto miglio vi erano agri compascui demaniali, così ve ne erano in città federate (v., per Genua, Corp. inscr. lat., I parte di esso resta nelle mani dei provinciali. Il popolo romano ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] libero sfogo, nelle lettere, alle sue meditazioni sull'arte e la scienza, la morale e la convinto che il potere dovesse risiedere nelle mani del re e solo del re; per il suo paese, non paesi e città, ma una gloria militare destinata a essere ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Masi di Livorno; L. e P. Dalla Volpe di Bologna. Grandeggia sulla fine del secolo il nome di G.B. Bodoni (v.); e da S. Lapi di Città di Castello, dai rendiconti , l'editore non possa farle eseguire da terze mani. L'art. 38 obbliga l'autore cedente a ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] ad Atene. Ciò dà luogo a importanti digressioni sulla storia di queste città, che si collegano con le digressioni dei libri storici inseriti nel quadro d'una storia persiana, si trasformava nelle mani di E., quasi senza ch'egli se n'avvedesse, in una ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] , chiefdom (dominio centralizzato nelle mani di un capo) e Stato del Bronzo recente a Lipari e sulla costa nord-orientale della Sicilia, sostituendo M.S. Cassano, Roma 1987.
La formazione della città in Emilia Romagna, a cura di G. Bermond Montanari ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] , Augusta cadde nelle mani degli Svedesi (1632-35) poi fu assediata da Wrangel nel 1646 senza successo. In questa città fu conchiusa nel 1686 con cura. Essa risultò nelle linee essenziali composta sulle basi date dagli articoli di Torgau, con qualche ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] 1917 il potere passò nelle mani della frazione menscevica del partito ), parlato da meno di 10.000 persone sulla giogaia del Caucaso; l'ingiloi, parlato da es. k‛alak‛sa Samaritel-t‛a-sa "nella città dei Samaritani (sottinteso: egli va)" dove al gen. ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] col tempo, le occasioni d'uscire dalla città - salvo qualche gita a Dresda, ove stesso amore il Clavierbüchlein per le mani decenni del figlio Friedemann, e le per soli, cori ed orchestra, ed è sulla soglia della Passione secondo S. Matteo. Le parole ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...