FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] fatto che egli aveva avuto fra le mani una redazione manoscritta del Cortegiano. Nel settembre fase di studi di impronta tradizionale. Sullo scorcio del 1515 il F. si del concilio, il cardinale lasciava la città a fine giugno 1546, mentre il ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Mothe di indagare sull’omicidio di Andrea d’Ungheria e sulle accuse rivolte alla passò in parte nelle mani dei suoi pronipoti, Mediolanenses, a cura di G. Bonazzi, in RIS2, IX, 9, Città di Castello 1902, pp. 170-205; Acta Clementis VI (1342-1352 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Paolo fuori le Mura (sui due oggetti, sulle circostanze del loro arrivo a Roma e sui loro ritardo, malato), G. rientrò a Roma a mani vuote, scortato fino a Pavia da Bosone, . 55-85; F. Marazzi, Le "città nuove" pontificie e l'insediamento laziale nel ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di Trento, ricevette il cappello cardinalizio dalle mani del legato Campeggi. Nel dicembre fu a trasformare la sua città episcopale in -264, 311-334, 355-375; G. Steinmayr, Osservazioni sulle epistole latine di B. Clesio, in Studi trentini, XV ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] Gabriele fu mandato da Dio nella città di Nazareth in Galilea a una trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe, e il suo regno non : talvolta la Vergine mostra a Gabriele le mani aperte, quasi in un gesto di istintiva difesa ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di "umanità" della sua città natale, sotto la guida più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che Gallen 1890-1908, p. 466; E. Piana, Ricerche ed osservazioni sulla vita e sugli scritti di C. C. umanista ferrarese del sec. ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , per ricevervi la consacrazione episcopale dalle mani di C., a Roma, dove giunse papa, che il neoconsacrato doveva deporre sulla tomba del principe degli apostoli. dei loro arcivescovi.
A Nicomedia, città sita ad eguale distanza da Costantinopoli ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] quale nel 1563 indirizzò al B. una lettera sulla vecchiaia e sul modo di poterla raggiungere e garantire che esso rimanesse in mani veneziane e non si aprisse, Navagero, divenuto cardinale e vescovo di quella città. Nella seconda metà del 1560 il B. ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] quadrato, consacrato dal crisma che un diacono, sulla sinistra, tiene tra le mani, o nel già citato Benedizionale della Casanat miniature del sacramentario d'Ivrea e di altri codici Warmondiani, Città del Vaticano 1934; V. Iacono, Il battesimo nella ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] necessità di difesa avevano finito col riunire nelle loro mani anche i poteri civili. D'altro canto la formazione padroni della città. Vide anche innalzato al soglio di Pietro il cappellano del monastero della "diaconia" di S. Vito sull'Esquilino, il ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...