CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] che accentrò nelle proprie mani gran parte del prodotto dell si trovava esposto alle resistenze di città come Messina, che mal tolleravano il (Iproblemi del Mezzogiorno. Le idee del conte Codronchi sulla Sicilia) e del 15 genn. 1906 (Terre irredente ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] incontrò più volte nella primavera del 1515 per riferire sulla conferenza appena conclusa in Francia, non impedì il , nel breve tratto di mare, di cadere nelle mani dei nemici. Neppure nella città ligure si trovò al sicuro: infatti, nell'agosto del ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di Gazzuolo e Dosolo nelle mani di G. fu all .; R. Quazza, Pio IV e il giuspatronato sulla cattedrale di Mantova, in Atti e memorie dell' 1954, pp. IX-XXVI; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] già celebre scuola, riferimento in città di altre biblioteche attive. Intanto, Classe, Ottone III tenta di mettere nelle mani di due forti pastori a lui fedeli Santo; riprende i suoi studi sull'abaco e sulla geometria, scambia testi con Bernellino ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] quanto di Hegel gli capita alle mani" (La Critica, 1910, p. spesso dato di sé pruova in questa città come in nessun'altra d'Italia"). político de A. L., Alicante 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l' ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] .di orientamento, a volte minuto e specifico, sulla trasmissione delle notizie, e la direzione generale per per la costruzione di una città cinematografica alle porte di Roma che, preso alla lettera, legava mani e piedi la politica italiana alle ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] un pensiero che assegna solo a Dio il potere sulla vita umana, e non all’uomo o al anno, e della Giornata delle città contro la pena di morte, le ‘città per la vita’ collegate nessun individuo ha lasciato nelle mani della società il diritto di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] era diventato imperatore del Sacro Romano Impero e teneva nelle sue mani il futuro della Chiesa al concilio di Costanza; la Francia, Comunque, al suo arrivo, trovò le guarnigioni sull'avviso e la città in armi e dovette faticosamente guadagnarsi la ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] e Cavriana, finiti nelle mani dei fratelli Carlo, corte milanese furono avanzati dubbi anche sulla idoneità fisica di Dorotea: nel e L. III G., Ravenna 1918; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] professò sempre legatissimo alla sua città, quella stessa di Cattaneo, sua. Egli venne anche a trovarsi per le mani un insperato mezzo di guadagno, nel momento in a Ghevio; e qui, in un granaio, sulla scorta di molte letture fatte nei mesi precedenti ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...