FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] piazzeforti di importanza strategica (che invece dovrebbero essere nelle mani del sovrano, come insegnava Alessandro di Telese a Ruggero ogni personale antipatia. Comunque l'insistenza sullecittà sembra voler riconoscere una realtà cittadina che ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] (L'Aquila, Cacchi, 1581), nell'Historia della città e Regno di Napoli di G.A. Summonte collettiva, non perché scritta a più mani - come malignamente sostenevano i nemici del all'Ormea nel marzo 1741, che sulla sua tomba fosse posta un'iscrizione da ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] 'infittiscono le dicerie sulle sue inaudite esibizioni di forza: con le mani aprirebbe i ferri Gonzaga, Milano 1938, pp. 6 s., 17, 40-42; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Carlo IV concesse il dominio delle città di Feltre, Belluno e Cividale a tale intervento non salvò Treviso dalle mani del C.: ritenendo di non I, pp. 122-30; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi di Carrara al tempo di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] del borgo, dei diritti su questo e sulle ville di Zucconico, Basagliutto, San Vito servi doi" del Savorgnan - cade nelle mani di questo e l'ìnduce ad anticipare siano pronti a consegnare al nemico la città) ad Udine, quasi a presidiarla e difenderla ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] Piacenza non fosse tornata nelle sue mani.
Vennero allora formulate dalle parti e i timori imperiali. L'affidamento della città a C. Orsini sembrava preludere ad una abiti lussuosi, con la mano sinistra sull'elsa della spada, tutto preso dalla ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] . 476).
La pergamena, scritta sicuramente in Italia da tre mani diverse, priva di sottoscrizioni, monogramma,recognitio, data, ma con sulla sua fedeltà a Milano mantenuta e provata fino a quel momento; giusta riconoscenza, del resto, verso la città ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, restaurato nel 1144 secondo il incontrò con Ruggero II di Sicilia a Ceprano, città sul confine tra lo Stato della Chiesa e un programma di riforme basato sull'ideale della povertà apostolica che ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] Burgundia desiderava avere le mani libere per liquidare con 1892), pp. 59-85; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp 230-278, 281, 408 s.; R. Cessi, Studi sulle fonti dell'età gotica e longobarda, II, in Arch. ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] oculatezza e nell'agro estense e in Padova città.
Nel marzo del 1426, dopo che si arme, l'E. incontrò ancora una volta sulla sua strada Niccolò Piccinino, e anche in questa riscatto dei capitani rimasti nelle mani dei Milanesi. Venne quindi inviato ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...