BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] , ove lo raggiunse la nomina a lettore di teologia del Sacro palazzo lateranense, dopo avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del cardinale francescano Gentile, prete di S. Martino ai Monti (29 nov. 1303).
Questa data è importante per stabilire ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] e la S. Sede si deteriorarono, la sua permanenza si trasformò in soggiorno coatto ed egli da cortigiano divenne ostaggio nelle mani del re, raggiunto a breve distanza dal cugino Diomede.
La dorata prigionia continuò anche dopo che l'accordo di Cave ...
Leggi Tutto
Gastel, Giovanni. – Fotografo e scrittore italiano (Milano 1955 - ivi 2021). Artista a tutto campo, collaboratore di riviste quali Vogue, Vanity Fair, Elle e di celebri stilisti (tra i numerosi altri, [...] una pianta rampicante, 2018), tra le sue pubblicazioni si ricordano anche Pescatori di utopie (con G. Celant, 2002), Con le mani e con i piedi (2011), Cooking couture (2013), il testo autobiografico Un eterno istante. La mia vita (2016),Similitudini ...
Leggi Tutto
Famiglia romagnola, potente particolarmente a Faenza, ricordata, con Alberico di Guido, fin dal 1103. Di parte guelfa nel sec. 13º, avversaria degli Accarisi ghibellini; Dante ricorda Alberico e il figlio [...] familiari, concluse (1477) da Galeotto, che, sbarazzatosi dei fratelli Carlo e Federico, raccolse il potere nelle sue mani, la signoria finì con Astorgio III, spodestato da Cesare Borgia (1501). Un ultimo tentativo del figlio illegittimo Francesco ...
Leggi Tutto
Nome di varî principi e nobili macedoni; tra essi debbono essere ricordati: 1. Fratellastro di Filippo II di Macedonia, catturato da questo nel 348 a. C. dopo la presa di Olinto e messo a morte. 2. Nobile [...] di Salamina di Cipro. Nel 306 fu assediato nella città da Demetrio Poliorcete; Tolomeo accorse a liberarlo ma fu gravemente sconfitto, sì che l'isola e M. caddero nelle mani di Demetrio. M., liberato, tornò poi ad Alessandria ove ebbe grandi onori. ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] in Anticamusica strumentale italiana; Sonata in labem. maggiore (1765), a cura di P. Spada, ibid. 1972; Tre pezzi per pianoforte a 4 mani (dai Duettini), a cura di P. Spada, ibid. 1972; Sei monferrine, a cura di P. Spada, ibid. 1972; Sei arie russe e ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] in diritto canonico all'Apollinare. Il 25 luglio 1901 venne ordinato sacerdote a Roma, nella chiesa di S. Apollinare, per le mani di mons. G. Ceppetelli, vicegerente di Roma. Tornato a Casoria, fu, per breve tempo, a fianco del fratello Domenico (che ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] dalla moglie Francesca Bentivoglio secondo un piano concertato con il padre di lei, Giovanni (II), la città cadde nelle mani di quest'ultimo che, appoggiato da truppe milanesi, instaurò un Consiglio di reggenza presieduto da Francesca e governato da ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] loro "straordinaria riuscita" - operando anche a due mani, circostanza cui risalgono secolari incertezze attributive.
A Modena, Galleria Estense, da Corte di Novellara). Dipinto a due mani, nel caso ben amalgamate, è il S. Leopardo che innalza la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] l'intenzione di giurare fedeltà a G. soltanto al compimento dei suoi 25 anni; e se il Marchesato fosse pervenuto nelle mani del fratello Teodoro non gli si sarebbe dovuto prestare alcun giuramento senza consenso esplicito del tutore.
Il 5 maggio 1379 ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...