Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] .
L., che il 25 maggio 1345 aveva ricevuto da Giovanna I una rendita annua di 600 onze d'oro, era uno strumento nelle mani di sua madre che voleva assicurare il trono di Napoli a uno dei suoi figli. Caterina di Valois e Niccolò Acciaiuoli furono i ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] Ruggero II.
Nel 1189, anno in cui il C. è ricordato per la prima volta direttamente, egli univa di nuovo nelle sue mani i feudi della vecchia contea marsicana intorno al lago di Fucino, con Avezzano, Celano e Albe. Secondo il Catalogus baronum essa ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Stato, Vescovi e prelati, 37, c. 78). Dopo la morte del fratello, inoltre, il passaggio del patrimonio familiare nelle sue mani lo faceva sentire vulnerabile ad azioni ostili dei ministri regi contro la sua Casa.
Lungi dal piegarsi alle imposizioni e ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] che, in quanto scozzese, non avrebbe riscosso la fiducia degli inglesi e, in quanto filofrancese, avrebbe potuto essere una pedina nelle mani di Richelieu. Si decise di mandare a Londra un delegato che fosse al di sopra delle parti per raccogliere ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] , anche nel periodo del governo del cugino Filippo Della Torre. Alla morte di Filippo (1265), il governo della città passò nelle mani di Napo, e da quel momento il D. ebbe modo di parteciparvi ancor più largamente, tanto che il Fiamma lo definisce ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] dell'Accademia dei Lincei. Da quest'anno le sue condizioni di salute cominciarono a farsi precarie: un tremito alle mani andò via via crescendo, impedendogli ogni attività didattica e scientifica. Dopo anni di sofferenze, il B. morì a Genova ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] dove rimase dall'aprile del 1938 sino alle dimissioni, presentate il 1° marzo 1944, quando si accorse che le mani, prima avvisaglia della fine, non intervenivano più a tempo.
Pianista accompagnatore dei più apprezzati che Trieste abbia mai conosciuto ...
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CARACCIOLO, Fabio
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Nacque da Pasquale probabilmente nella seconda metà del sec. XVI, ma di lui si hanno notizie relative a pochissimi anni, compresi fra il 1618 ed il 1623.
I contrasti sorti fin dal [...] le richieste. Poiché inoltre il viceré proibì la partenza dell'ambasciatore eletto, questi, ricevute le lettere di credenza dalle mani di Bartolomeo Coppola, di Francesco Serra e del C., dovette mettersi in viaggio segretamente, ed in seguito fu ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] che non aveva mai preso gli ordini sacri), la rifiutò e solo al suo rientro in Italia fu costretto ad accettarla dalle mani di Leone XII, che gli assegnava il titolo diaconale di S. Michele in Cesareo (29 genn. 1827).
Nominato il 27 giugno legato ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] sta in cima ai suoi pensieri e certo non gli ha fruttato granché se, esercitandola, s'è tanto crucciato di tener sgombre le mani pagando un paio di commessi. Donde il gravare del costo del personale su di un margine di guadagno ridotto. Tant'è che il ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...