GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , in un contesto organizzativo sostanzialmente antiquato. A differenza di altri atenei, tuttavia, il potere era concentrato nelle mani di un solo organo, il Collegio degli avvocati concistoriali, che tentava di muoversi con autonomia. La situazione ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] gruppo di adolescenti. Lavoro ai fianchi. Alcuni giorni nella vita del commissario Luigi Longo (Milano 1980), scritto a quattro mani con Manconi, era un noir centrato sull’intreccio tra politica e criminalità nei giorni del sequestro di Aldo Moro ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] femministi, e con dialoghi astuti con la platea: da Tutta casa letto e chiesa (1977; primo testo scritto a quattro mani con Fo) che in Argentina, nel 1984, provocò reazioni isteriche nella stampa conservatrice e cattolica, con cortei e lanci di ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] in dimestichezza nel 1520-21, quando questi si accingeva alla composizione delle Storie fiorentine, il cui manoscritto fu nelle mani del Giannotti. Intanto egli continuava a usufruire di importanti appoggi e del favore mediceo: la sua prima epistola ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] era morto l'anno prima, dopo aver proposto, con Penombre, l'esempio più vistoso del poeta maudit. Sono sparsi a piene mani, nei versi di Postuma, i motivi di una insistita posizione anticonformistica e ribelle, all'insegna di una volontà di épater le ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] il 22 novembre e il 15 dic. 1485).
Nella primavera del 1485 gli Orsini e i Colonna vennero di nuovo alle mani e ben presto si intromisero, scambiate le parti, nell'ennesimo conflitto scoppiato tra Roma e Napoli. Provocato questa volta da Ferrante ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] "irregolare" e meno gravato dalle responsabilità familiari, andava però volgendo al termine. Quello stesso anno Pesaro cadeva nelle mani del Valentino; e, poco appresso, al mutato clima politico si aggiungevano vicende private. Chiara gli diede una ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] d'interpretazione storica, e domina l'avversione per il clamore delle guerre e per la potenza del denaro, accentrato nelle mani dei grandi; sì che le ultime parole del volume, con la loro impacciata movenza illuministica, esprimono il disagio di chi ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] sua "rozza musa". In questa parte del poemetto si vede Mandracchio disperato per essere costretto ad abbandonare Napoli. Incappa nelle mani di banditi e si affligge molto credendosi morto, ma ben presto si unisce a lui Micco Passaro, col quale trova ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] Le Bret, il noto teologo e storico tedesco futuro autore della Geschichte von Italien, il quale lo convinse a "mettergli nelle mani buona parte dell'Opera" (Novelle letterarie, XXXVII [1776], col. 180), che pubblicò con una dedica al C., in cui gli ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...