Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] la scomunica di Ario l’empio con le sue stesse mani […]. Allora Ario fuggì in Africa e non trovò pace nei La croce di Cristo, che è stata data a tuo padre, si trova nelle mani del governatore musulmano de La Mecca e di Medina». «Allora – disse il re ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] a forza i capi o se invece il falsario non si sia reso interprete dei desideri di questi ultimi intenzionati a mettere le mani sugli uffici del patriarchio e i beni che da tali uffici venivano amministrati. Se il progetto fosse andato in porto, al ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] il ruolo della divinità creatrice di re nel pantheon armeno. Nel 66 d.C., ad esempio, Tigrane, prima di ricevere dalle mani di Nerone il diadema, definisce l’imperatore come suo Dio e lo paragona a Mihr59. Ciò determinava evidentemente una forma di ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] all'intorno fu oggetto di una intensa e fruttuosa opera missionaria. Sul monte diboscato e cristianizzato venne eretto dalle mani dei monaci (con l'aiuto - dobbiamo credere - dei campagnuoli ricondotti a Cristo) l'unico e grande monastero. Nel corso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] notte (usando un pezzo di corteccia di frassino o succo di cipolla), per maneggiare l'alcole in fiamme senza ustionarsi le mani, per fabbricare una polvere che provoca prurito, per fabbricare una tinta che renda il manto di un cavallo verde brillante ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] cibi anche per i gusti più difficili. Anche per la tipologia delle mansioni svolte, l'impressione è che attraverso le mani del G. passassero molti dei denari che da Firenze venivano destinati all'onerosa corte cardinalizia, e non è azzardato supporre ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 98). Fu così che solo dopo qualche anno ed in seguito ad una serie di passaggi più complicati la diocesi parentina finì nelle mani del Campeggi.
Durante i sedici anni in cui fu vescovo di Parenzo, l'interesse del C. per la sua diocesi sembra essersi ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] . 1611, ricevette a Fontainebleau, il 16 ottobre, dalle mani di Luigi XIII la berretta portata da Roma dal signor il suo ingresso fu magnifico. Il 30 giugno ricevette il cappello dalle mani di Paolo V, il quale gli assegnò il titolo presbiterale di ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] dell'educazione del piccolo F.: poiché il bambino aveva in un momento di collera invocato "il canchero", Ignazio gli legò le mani dietro la schiena e gli appese al collo un granchio vivo, "il maggiore che potesse ritrovare" (lo stesso F. ricordava da ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] Savignano, il che conferma come questo castello, che ancora nel 1107 era saldamente tenuto dalla contessa Matilde, fosse tornato nelle mani del vescovo modenese. Perdurando in questa sua politica, D. non poté non entrare in conflitto con l'abate del ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...