VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] e divenire più sicuri della decorazione architettonica. Maestranze pisane sembrano con quest'opera affiancarsi e sostituirsi alle mani lombarde autrici ancora in questa chiesa della lunetta del portale laterale (Volterra, Mus. Diocesano di Arte Sacra ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] 'Arca di Cipselo, nel tempio di Hera in Olimpia (Paus., v, 19, 3); su una lelèkythos protocorinzia E. ancora tra le mani di un compagno di Piritoo, già saluta i due cavalieri miracolosi apparsi. G. Conestabile vede il ritorno di E. a Sparta presso ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] lato opposto, in un'abside semicircolare, è situato un bacino fornito di acqua calda, per il lavaggio del viso e delle mani. Il ritorno si effettua secondo la successione inversa, per cui il frigidarium viene utilizzato per ultimo. Il reparto per le ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] hist., xxxvi, 30-31) e precisamente sul lato orientale, ma avverte che anche al tempo suo si era incerti sulle varie mani alle quali attribuire le sculture; Vitruvio (De archit., vii, 12-13), dopo aver accennato ad un trattato sul Mausoleo di Satyros ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] sull'universo, dopo la lotta di Giove con i Giganti anguipedi, M. nasce da una roccia; ne esce reggendo nelle mani un pugnale ed una fiaccola; come giovane e del tutto da solo. Una statua proveniente da Roma, attualmente a Dublino, rappresenta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] le popolazioni slave al cristianesimo. Il X secolo segnò una fase importante per la città, che nel 904 cadde nelle mani dei Saraceni di Leone di Tripoli. Il rinascimento artistico verificatosi all’epoca degli imperatori macedoni (secc. IX-XI) portò i ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] dei vescovi cattolici e dei proprietari terrieri alla monarchia di impostazione ariana (ribellione di Cordova nel 554, consegnata nelle mani dei Bizantini). Solo la graduale conversione dei re, a iniziare da Reccaredo (586-601) e la definizione dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] ducato d’Aquitania rimase dominio comune; tale suddivisione ebbe una durata molto breve perché nel 747 il regno venne riunito nelle mani di Pipino, con il quale ebbe inizio il periodo di massima espansione del regno dei Franchi. Le complesse vicende ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] nel Rationale attribuito a Ratoldo di Corbie (m. nel 986), che ricorda l'atto di ravviare i capelli, legato al lavacro delle mani da parte del prete: "aqua ad manus et pecten ad caput" (PL, LXXVIII, col. 241). Come attesta un elenco di Salisbury del ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] alla principale umana, con una coda di coccodrillo ed una di uccello e con vari attributi in ciascuna delle quattro mani. Possono avere contribuito alla formazione di questa rappresentazione qualche dio mesopotamico o l'egiziano Bes o il greco Kronos ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...