GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] lo stampatore aveva già fatto ritorno ad Anversa nel 1538, G. acquistò parte dei caratteri tipografici (altri passarono nelle mani dei Plantin di Anversa, dei Farri e di Cristoforo Zanetti), e probabilmente si servì della stessa stamperia (in alcuni ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] di autori locali. Dal gennaio 1854 avviò la pubblicazione, in fascicoli mensili, di una Collezione di sinfonie ridotte per pianoforte a 4 mani, di autori quali C.M. von Weber, D.-F.-E. Auber, G. Rossini, L. van Beethoven, W.A. Mozart, F.-A. Boïeldieu ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] , ove lo raggiunse la nomina a lettore di teologia del Sacro palazzo lateranense, dopo avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del cardinale francescano Gentile, prete di S. Martino ai Monti (29 nov. 1303).
Questa data è importante per stabilire ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] e la S. Sede si deteriorarono, la sua permanenza si trasformò in soggiorno coatto ed egli da cortigiano divenne ostaggio nelle mani del re, raggiunto a breve distanza dal cugino Diomede.
La dorata prigionia continuò anche dopo che l'accordo di Cave ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] in Anticamusica strumentale italiana; Sonata in labem. maggiore (1765), a cura di P. Spada, ibid. 1972; Tre pezzi per pianoforte a 4 mani (dai Duettini), a cura di P. Spada, ibid. 1972; Sei monferrine, a cura di P. Spada, ibid. 1972; Sei arie russe e ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] in diritto canonico all'Apollinare. Il 25 luglio 1901 venne ordinato sacerdote a Roma, nella chiesa di S. Apollinare, per le mani di mons. G. Ceppetelli, vicegerente di Roma. Tornato a Casoria, fu, per breve tempo, a fianco del fratello Domenico (che ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] dalla moglie Francesca Bentivoglio secondo un piano concertato con il padre di lei, Giovanni (II), la città cadde nelle mani di quest'ultimo che, appoggiato da truppe milanesi, instaurò un Consiglio di reggenza presieduto da Francesca e governato da ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] loro "straordinaria riuscita" - operando anche a due mani, circostanza cui risalgono secolari incertezze attributive.
A Modena, Galleria Estense, da Corte di Novellara). Dipinto a due mani, nel caso ben amalgamate, è il S. Leopardo che innalza la ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] l'intenzione di giurare fedeltà a G. soltanto al compimento dei suoi 25 anni; e se il Marchesato fosse pervenuto nelle mani del fratello Teodoro non gli si sarebbe dovuto prestare alcun giuramento senza consenso esplicito del tutore.
Il 5 maggio 1379 ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] allo Sforza di allontanarlo; il conte lo destinò ad altri incarichi, ma molti uffici locali, negli anni successivi, finirono nelle mani dei suoi più stretti parenti. Due fratelli si accasarono vantaggiosamente in città e lo stesso M. sposò la nobile ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...