POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] , tenuta il 26 maggio dello stesso anno, e infine con la redazione dello schema di disegno di legge, scritto a quattro mani con Francesco Carnelutti.
Degno di nota, nell’ambito del suo impegno politico, fu il discorso tenuto al Senato il 7 febbraio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] in Ungheria, G. propose di rimettere la causa degli osservanti, che i conventuali avrebbero voluto vedere riassorbiti, nelle mani del cardinale Domenico Capranica, protettore dell'Ordine.
Non si conosce l'anno della morte di G., che deve essere ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] corte da un vescovo veronese. E sempre per feudum hereditarium - madi ciò non esisteva documentazione - il possesso era giunto nelle mani dei conti di Ronco, a cui era stato tolto da non molti anni con una sentenza del legato papale. Il consiglio ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ecclesiastiche comminate e concluse con la città un patto, rinnovato da Innocenzo VII. Perugia era ancora nelle mani del fratello di Bonifacio, Giovannello Tomacelli. Compito del nuovo vicario generale era il consolidamento del diretto dominio ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] possibile sostegno contro la diffusione della Riforma, e a recuperare dai Farnese il Ducato di Parma, che rischiava di finire in mani imperiali. Nel giro di pochi mesi i rapporti del Papato con la casa Farnese e con la Francia giunsero così a un ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] forte autonomia, e la cura degli interessi della famiglia in città e nel feudo di Castel Guelfo era in pratica nelle sue mani, con la sola collaborazione del fratello Pirro, molto più giovane.
Tra 1454 e 1457 il M. effettuò numerosi acquisti, a nome ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] quale solo pochi giorni dopo doveva trovare la morte. Giovanni II gli fece l'onore di concedergli la propria arma "apichandogela cum sue mani al pecto". Il 14 luglio le galere riprendevano il viaggio, il 22 erano a Rodi, il 4 ag. a Candia, dove i due ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] sarebbero passate sotto la giurisdizione dei patriarca di Costantinopoli, dopo che Roma e il papa erano caduti nelle mani dei barbari. L'opera termina con una lista delle metropoli, arcidiocesi e diocesi sottoposte al patriarca di Costantinopoli ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] nelle cause ecclesiastiche, e che qualsiasi magistrato cittadino dovesse avere conferma ed investitura del proprio incarico dalle mani del vescovo. Quando l'imperatore giunse però a Parma gli ufficiali comunali protestarono vivamente contro le ...
Leggi Tutto
GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] la tradizione dei concili medievali, mentre il Papato si garantiva la possibilità di continuare a mantenere saldamente nelle sue mani la direzione dei dibattiti.
Esaurite queste trattative, il G. rimase poi a Trento fino al termine del concilio (4 ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...