CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] corte a cambiare atteggiamento: nel dicembre 1561 egli dovette abbandonare la sua carica di vescovo rassegnando le dimissioni nelle mani della regina; ottenne da Claudio di Bauffremont, suo successore, nominato da Pio IV il 5 marzo 1562, una pensione ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] nel 1327, organizzò la cerimonia dell'11 gennaio 1328 in cui l'imperatore ricevette le insegne del potere dalle mani di Sciarra Colonna, rappresentante del popolo romano; e ancora quando ispirò i documenti imperiali che dichiaravano deposto Giovanni ...
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Atto mediante il quale una persona o una cosa passano dallo stato profano allo stato di sacro.
Presso i Romani la consecratio era l’atto solenne con il quale il proprietario di una cosa (bosco, tempio [...] , rivestimento di indumenti sacri, consegna di strumenti ecc., ma soprattutto, se si tratta delle persone, imposizione delle mani del consacrante sul consacrato, rito di origine biblica). Nel linguaggio ecclesiastico una c. meno solenne e di minor ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] promozione umana, (in specie il Convegno della Chiesa italiana del 1976).
Interventi di solidarietà sono stati istituzionalizzati con Mani tese in Italia, collette Misereor, Adveniat e Missio in Germania e, al livello pontitificio, con la Pontificia ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] salotti, quand'anche non riguardassero problemi teologici, sfuggivano però al controllo della cultura ufficiale, ancora saldamente nelle mani degli ecclesiastici e si muovevano con una intraprendenza e libertà tali da mettere in pericolo il permanere ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] ben presto il D. sensibile alla predicazione savonaroliana, ed infatti l'8 dic. 1495 prese in S. Marco dalle stesse mani del Savonarola l'abito domenicano ed il nome di fra' Ambrogio, imitato l'anno successivo dal fratello Marco Giovanni.
Secondo la ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] momento dell'ingresso ufficiale nel noviziato barnabita di Monza. Il 24 febbr. 1613 il G. pronunciò i voti solenni nelle mani di un altro illustre generale barnabita, Giovanni Ambrogio Mazenta, e quindi andò a Milano per studiare eloquenza e a Pavia ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] attendere ancora prima di incontrarsi col Bolognetti, allora a Varsavia, che solo verso la fine del marzo rimetteva nelle sue mani tutti gli affari della nunziatura; a partire dal 31 di aprile la Camera apostolica iniziava i pagamenti per la missione ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] quelle di Verdiana da Castelfiorentino. Entrambe le pie donne furono trovate cadavere in ginocchio dinanzi a un altare con le mani giunte in preghiera tanto da dare l’impressione di essere ancora in vita (Vita della Gloriosa Vergine S. Verdiana da ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] si parla di San Giovanni d'Acri come di un possesso latino, mentre proprio il 18 maggio 1291 la città era caduta nelle mani dei musulmani.
Un documento del 24 nov. 1294, stilato a Padova nel parlatorio dei frati minori di S. Antonio, riporta il nome ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...