DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] quando, l'11 apr. 1785, Pio VI lo elevò all'arcivescovado di Rodi. Il 12 giugno ricevette la consacrazione episcopale dalle mani del cardinale C. Rezzonico e due giorni dopo ebbe l'incarico di nunzio apostolico in Francia, alla cui corte presentò le ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] abito vallombrosano in età adulta nel monastero di S. Prassede, dove fece la sua professione il 15 genn. 1488 nelle mani del generale dell'Ordine Biagio Milanesi. In breve ottenne la vicaria perpetua della pieve di Montemignaio in Toscana e l'abbazia ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Stato, Vescovi e prelati, 37, c. 78). Dopo la morte del fratello, inoltre, il passaggio del patrimonio familiare nelle sue mani lo faceva sentire vulnerabile ad azioni ostili dei ministri regi contro la sua Casa.
Lungi dal piegarsi alle imposizioni e ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] che, in quanto scozzese, non avrebbe riscosso la fiducia degli inglesi e, in quanto filofrancese, avrebbe potuto essere una pedina nelle mani di Richelieu. Si decise di mandare a Londra un delegato che fosse al di sopra delle parti per raccogliere ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] settembre del 1557 coppiere, e nel 1558 canonico di S. Pietro, il C. non prese parte alla vita politica, allora accentrata nelle mani di altri membri della sua famiglia; tuttavia, quando l'ira di papa Paolo si abbatté su di essi, anch'egli cadde in ...
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ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] guibertino, con l'aiuto di Giovanni figlio di Odolinda e del cardinale Romano. Quivi, però, cadde, per tradimento di Giovanni, nelle mani dei seguaci di Pasquale II, e fu rinchiuso nel monastero di S. Lorenzo in Aversa, ove finì i suoi giorni.
Fonti ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] in spiritualibus quam in temporalibus" della Chiesa di Volterra (28 sett. 1301). Non era, quella che il B. riceveva dalle mani del pontefice, una situazione facile, poiché il vescovo defunto era stato fino all'ultimo in lotta col Comune contro cui ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] le sue lettere e un Compendio di la volgare grammatica del F. che allude al fatto che egli aveva avuto fra le mani una redazione manoscritta del Cortegiano. Nel settembre 1515 uscirono a Fano, presso G. Soncino, i primi versi del F. raccolti sotto il ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] 9 nov. 1528 da Carlo, e fu l'unico, all'interno della Cancelleria austriaca, ad esserne investito. Riuniva dunque nelle sue mani le cariche più alte ed esercitava la massima influenza su tutte le faccende del governo di Vienna e in particolare sulla ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] corte a cambiare atteggiamento: nel dicembre 1561 egli dovette abbandonare la sua carica di vescovo rassegnando le dimissioni nelle mani della regina; ottenne da Claudio di Bauffremont, suo successore, nominato da Pio IV il 5 marzo 1562, una pensione ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...