Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] manifestazioni e scontri di piazza, organizzati con cadenza quasi giornaliera, le due controparti venivano descritte in modo manicheo: gli italiani, pacifici e rispettosi, mossi da sincero amore per la propria patria, contro gli ‘slavo-comunisti ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] presente. Ne deriva che la restituzione autentica del passato sarebbe in contraddizione con i due caratteri, egocentrico e manicheo, dell'ideologia.
È vero che, oggi, una scuola neomarxista si sforza di prosciogliere l'ideologia dall'accusa di ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] la realtà assoluta" (v. Martinetti, 1942, p. 407).
Questo idealismo si svela, dunque, come uno spiritualismo di tipo gnostico-manicheo: il riconoscimento della nostra unità con Dio attraverso il contrasto tra lo spirito e l'apparenza della ‛carne' e ...
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impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] non subiaceat, Mn III XV 17).
Affermazione recisa, ma necessaria del resto, per evitare l'accusa di cadere nell'errore manicheo, ammettendo due princìpi distinti. Il problema estremo - ma al tempo stesso fondamentale - è dunque di precisare in quale ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] della boxe risulta un serbatoio inesauribile per ambientare tale genere di storie. Il pugilato si basa su uno schema drammatico manicheo incentrato sull'azione: due uomini messi uno contro l'altro che devono lottare per vincere. Si tratta senz'altro ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] , e tendeva a vedere anche questi ultimi attraverso la categoria dell''autoritarismo'. Si trattava di un modo a dir poco manicheo di considerare gli sviluppi politici del mondo contemporaneo, di una visione che, ispirata a un marxismo per molti versi ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] per la posizione predominante della Casa Bianca nella gestione della propaganda o per la sua abilità nel rinforzare l’immaginario manicheo e far abituare gli individui all’idea della guerra (così, per es., dopo che Ṣaddām Ḥusayn aveva invaso il ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] il 235 e il 238 d.C. Ciononostante la città fu conquistata dai Sasanidi nel 240/1 d.C. (codice manicheo di Colonia) e da allora fu progressivamente abbandonata. Il periodo di tali vicende corrisponde a quello testimoniato dalle numerose iscrizioni ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] diagnosi-terapia dell'alienazione centrata sullo schema del rovesciamento del mondo rovesciato. Accadde così che l'eresia gnostico-manichea, che la Chiesa cattolica aveva creduto di aver estirpato una volta per sempre, riemerse in forme trasfigurate ...
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Politica e sviluppo in America Latina
Loris Zanatta
Studiando il Sudamerica nel primo decennio del 21° sec., gli storici cercheranno un giorno di rispondere alle domande che già assillano chi lo vive. [...] sociale dei settori popolari, ma refrattario al pluralismo e portato a trasporre nella sfera politica l’universo etico manicheo del pensiero religioso.
L’inizio del 21° sec. ha colpito gli osservatori e resterà verosimilmente impresso nella storia ...
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manicheo
manichèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Manichaeus, che si rifà al nome del fondatore di questa dottrina, Mani (216-277 d. C.) o, come fu chiamato in Occidente, Manicheo (prob. dal siriaco Mānī ḥayyā «Mani il vivente»)]. – 1....
neomanicheo
neomanichèo agg. e s. m. [comp. di neo- e manicheo]. – Nella moderna storiografia, detto di eretici medievali del sec. 11° e 12°, che furono chiamati manichei dai contemporanei, perché le loro dottrine imponevano un esasperato...