UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] dei benedettini di Sopron (sec. XIV), la cosiddetta "Chiesa nera" di Brassó (Braşov; sec. XV). Di tipo francese è e P. Melio (v.; App.), i quali subirono anche, in maniera decisiva, l'influsso dei riformatori svizzeri. Il calvinismo fu accolto anche ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] risentivano però ancora degl'inconvenienti della polvere nera). Le artiglierie terrestri, impacciate da maggiori stazioni di punteria generale e ai varî impianti, in maniera da assicurare l'identificazione del bersaglio stesso.
Da questo momento ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] , ove nei peduncoli cerebrali illustrava la sostanza nera; Johann Christian Reil per le classiche ricerche sul naturale tenne luogo del dogmatismo d'ogni origine e d'ogni maniera. L'ingentissimo numero di cadaveri che il Rokitansk9 ha sezionato ( ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] tedesche limitrofe: gli uomini usavano calzoni di pelle nera o gialla fino al ginocchio; mentre i giovanotti un alto livello pure nella seconda metà del secolo, quando la maniera monumenta le cedette al fare più raccolto del rococò. Da menzionarsi: ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] di Bregenz portano ancor oggi un lungo abito di tela nera lucida e pieghettata, di foggia assolutamente medievale. Nel Salisburghese orti. I villaggi sono di regola su strada alla maniera della Franconia e della Germania centrale. In certi distretti, ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] da fibre separate fra loro, ma non ancora in maniera sufficiente per la trasformazione in carta. Le olandesi sfilacciatrici contengono colore nero e coperti con uno strato di vernice pure nera. Si usano in sostituzione delle lavagne. Devono perciò ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] quella che anche a Napoli fu detta l'"aristocrazia nera". Sennonché quei borbonici - divenuti sempre men numerosi e Francesco Cilea.
La vita musicale di Napoli si svolse in maniera notevole nel campo dell'opera teatrale. L'opera in musica venne ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] della fig. 85 c, dove si osserva ancora una specie di croce nera, di cui però un ramo è notevolmente allargato, e si osserva altresì nel quale egual numero di atomi sono disposti in maniera geometricamente simile e in modo tale che i segni delle ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] superficiale, di qualunque origine, in humus e terra nera, che raggiungono uno spessore considerevole.
A settentrione, rendono discreti servigi agli scambî interni; e, sia pure in maniera più modesta, lo stesso è della Cherca e della Zermagna, ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] rendimento funzionale, una data capacità di adattamento e maniera di reazione agli stimoli dell'ambiente". La costituzione, possono assumere tinta nerastra, come nella melena (diarrea nera). Le emorragie non sono costanti. Altro carattere frequente è ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); vivere, mangiare, dormire come una b.,...