MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] marzo 1944, venendo a far parte della sezione clandestina delPartitocomunista di Langhirano, nell'Appennino parmense; alla raccolta, letto durante una riunione del Gruppo 63, un vero e proprio manifesto di poetica, i cui concetti verranno ripresi ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Roma 1951), orientate dall'adesione nel dopoguerra al Partitocomunista italiano e ispirate alla sensibilità sociale e politica raccomandazioni, ma la sua adesione al manifesto degli intellettuali antifascisti del 1925 (che aveva firmato su richiesta ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Roma, affiancava quella politica nel Partitocomunista italiano. Uomo poliedrico, sostenitore manifestazione studentesca di Valle Giulia, dove ebbero luogo violenti scontri tra studenti e polizia. Lo stesso mese, prese parte all’occupazione del ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con la moglie era tornato a vivere alle Grazie, cominciavano a manifestarsi i segni di una malattia che, dopo il festeggiamento per i suoi ottant’anni da partedelComune di La Spezia, con il conferimento della cittadinanza onoraria, videro ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] d'arrivo sarà la Commemorazione provvisoria del personaggio-uomo, anticipata in parte dalla lettura tenuta alla Mostra del cinema di Venezia del 1965 (nella tavola rotonda sul tema Forme della comunicazione cinematografica anche in rapporto alla ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] del critico. L’attenzione alla soggettività femminile connota con forza il dialogo tra Lonzi e Accardi nel libro.
Dell’arte le interessava non l’opera, il prodotto, ma il manifestarsi dell’autenticità dell’artista. È questo il filo comune ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] Baviera all'insurrezione comunistadel gennaio-febbraio, Torino stabilì poi con un manifesto "l'obbligo morale'' per di A. M. Ghisalberti, Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia delPartito Popolare, Bari 1958, pp. 39, 51 s., 90, 96 n., 122, 180 ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] per la cultura, del tutto fuori delcomune in un giovane della antifascisti, l'uomo che con il Manifestodel 1925, e poi con la sua un ricordo di E. Tagliacozzo); G. De Luna, Storia delPartito d'azione, Milano 1982, ad indicem; Cinquant'anni di ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] Partito d’Azione (Pd’A) e successivamente nel Partito socialista italiano (PSI), nel Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), nel Partitocomunista P., il critico innamorato del giallo, in Corriere della , in Il manifesto. E inoltre ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] del regime, soprattutto da partedel padre che lo iscrisse ai balilla.
Già negli inquieti anni dell’adolescenza, turbati da dissapori familiari, si manifestò . Risultò primo al concorso e la comunicazione gli arrivò in forma di telegramma firmato ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...