BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] con lui l'esperienza ordinovista a non sottoscrivere il manifesto del B., a staccarsi da lui e a formare cenno nel testo: P. Togliatti, La formazione del gruppo dirigente del Partito comunista italiano nel 1923-1924, Roma 1962, passim; G. Berti, I ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] grande prestigio per la cultura, del tutto fuori del comune in un giovane della sua età; numerose testimonianze si Croce, come tanti altri giovani antifascisti, l'uomo che con il Manifesto del 1925, e poi con la sua attività di studioso, si era ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] maggior parte dei soci della Società democratica lombarda, manifestò subito perplessità e riserve, poiché - a suo De Gasperi costituì il 31 maggio 1947 escludendone tanto i comunisti quanto i socialisti.
Nominato agli inizi del 1948 senatore ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] spense nel giugno 1902. La madre, Laura Amati, di non comune cultura (aveva studiato privatamente letteratura, filosofia e scienze con A. , il cui primo atto fu quello di stilare un manifesto rivolto ai lavoratori italiani il 12 marzo 1912.
Negli ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] un vero e proprio manifesto dell'anticomunismo della Chiesa. Tirato a parte, con numerose ristampe fino a raggiungere le 500.000 copie, e diffuso capillarmente, lo scritto del L. dettava la linea politica ai cattolici. Il comunismo era assolutamente ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] dove informò i dirigenti del centro estero del Partito comunista d'Italia (PCd'I) della loro attività. Gettate radiazione del gruppo che aveva dato vita alla rivista Il Manifesto (alla quale collaborò).
Soprattutto a partire dagli anni Sessanta, ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] il B. seguì il maturare delle proprie idee che, dalla forma, comune a tutti i Fasci, di organizzazione tra sindacale e politica (v. in febbraio si ebbe il 4 dicembre con una suggestiva manifestazione e la consegna nelle mani del B. del gonfalone dei ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] il G. guidò l'assalto, e poi l'incendio, alla sede dell'organo comunista Il Lavoratore.
A Trieste, infine, il G. riuscì a realizzare il suo navali. Già in quella circostanza il G. aveva manifestato una forte animosità verso gli alleati e una spinta ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] Intesa. Con i suoi interventi su Volontà e soprattutto con il manifesto dell'aprile 1915 su "la guerra europea e gli anarchici" e mise fuori legge le organizzazioni operaie. Nella sconfitta comune i contrasti si appianarono e la tenace opera di ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] nell'ambito dell'attività culturale legata al Partito comunista italiano (PCI): collaborò, tra gli altri, a Sicilia (G. Barone); in data 29 apr. 2001, si v. invece Il Manifesto (G. Santomassimo); e ancora Studi storici, XLII (2001), 1, rispett. pp ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...