DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] di Roma nel corso di una manifestazione contro la bomba atomica e, ancora della tradizione, del sentimento, della spontaneità, della volontà, del "cameratismo" degli uomini (ovvero dellarazza, nel caso della Germania) e alla gerarchia dello ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] dalla redazione del manifesto che centocinquanta "personalità cattoliche" sottoscrissero in vista delle elezioni del 6 "serenamente" favorevole ai provvedimenti per la difesa dellarazza italiana, pur raccomandando molta ponderazione nell'esecuzione, ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] parlamentarismo democratico, si individua la crescita vigorosa della "razza", la "nuova Italia". Ad essa il nazionalismo del partito nazionalsocialista nei più recenti sviluppi tedeschi, si manifestava nel 1932 sfavorevole ad una presa del potere di ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] espressioni di una qualche forma di sentimento nazionale, quale si manifesta nel mito di una comune discendenza etnica o nella coscienza e predicavano la necessità della guerra come attuazione della volontà di potenza dellerazze superiori - si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] filosofo tedesco respinge l’enfasi posta su fattori prepolitici come la razza o le tradizioni di un popolo.
Il concetto di democrazia
Tra ogni altra manifestazionedella vita spirituale, [nel lavoro inteso] come unica fonte legittima della proprietà. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sociale e nocive all’integrità fisica e psichica dellarazza»48. Perciò le comunità dovevano essere sciolte, un processo di lenta «italianizzazione» di questa Chiesa, che si manifesta, tra l’altro, così: in alcune comunità si celebra periodicamente ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] lo stato selvaggio più primitivo si estende dalla comparsa dellarazza umana fino all'epoca in cui gli uomini hanno decenni precedenti. Per individuare gli elementi correlati col manifestarsidella violenza (ovvero le sue presumibili cause) Lieberson ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] il cui obiettivo generale era indicato nella ‘difesa dellarazza’. Obiettivo specifico era quello di incentivare la crescita chi cercò di dare un’interpretazione spiritualistica del Manifesto, compiendo vere e proprie acrobazie intellettuali. Alla ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] ancora nella primavera del 1925 rimase estraneo alla "guerra dei due manifesti", non firmando né quello di G. Gentile, né quello di Croce " (Id., La Commissione per lo studio dei problemi dellarazza istituita presso la R. Accademia d'Italia: note e ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] verso la guerra. Durante il periodo della neutralità italiana, egli si manifestò prudente assertore di un nazionalismo a "un'azione statale rivolta alla difesa della purità dellarazza italiana e dell'esaltazione dei suoi più essenziali valori".
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Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
bolsonarismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Jair Messias Bolsonaro, uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 1° gennaio 2019. ◆ [tit.] Il Brasile tra bolsonarismo e familismo [sommario] Si è presentato...