Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] logico-razionale della scienza [...]. L'aspetto normativo, che nella filosofia della scienza può essere latente, qui è manifesto e diretto. [...] Il metodologo dichiara ciò che il ricercatore deve fare per ottenere scienza" (v. Bruschi, 1991 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] di Teotihuacan, così come in Honduras vasi della valle dell'Ulúa. Ma questi contatti tra regioni lontane spesso si manifestano in termini di influssi: così i vasai del Nicaragua e della Costa Rica si ispirarono a prototipi acquisiti attraverso il ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] (che per altro non è, e non può essere, semplicisticamente, proprio del cinema, come vide bene Ejchenbaum) e lo sforzo di manifestare con le opere e di teorizzare con gli scritti la specificità del cinema. Ma la metafora linguistica non si spinge al ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] embrione di movimento religioso (v. Stark e Bainbridge, 1985, pp. 19-37). Questo approccio è interessante soprattutto perché rende manifesto il fatto che i nuovi movimenti religiosi non si sviluppano in una sorta di isolamento, ma in interazione con ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] che una politica di autoregolamentazione e cautela nei contenuti dei film, suggerita dalle istanze censorie che via via si manifestavano, consentiva una circolazione più sicura dei loro prodotti. In una fase successiva, alla fine del 1927, l'ufficio ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] dal condizionamento classico. In un esperimento fu mostrato a un piccolo di otto mesi un topo bianco e il piccolo non manifestò alcun segno di paura. Poi, quando cercò di prendere il topo, i ricercatori fecero un gran rumore colpendo con un martello ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] il quale la graduale "successione di forme" della realtà storica è l'espressione di una "interiorità specifica" che si manifesta all'esterno e che può essere indagata empiricamente dalla morfologia comparata; per Braun, la storicità della Natura si ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] africani e comprendono un biochimico, un pediatra, storici, agronomi, economisti e studiosi di scienze politiche"; egli manifestò la speranza che il congresso avrebbe "cercato di superare la divisione tradizionale tra discipline umanistiche e scienze ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] che poi sullo schermo appare come una sequenza rapida e unitaria. Per non parlare poi di montaggi ancora più manifesti" (pp. 31-33). Inoltre, sempre per Benjamin, "mentre si trova davanti all'apparecchiatura, l'interprete cinematografico sa che in ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] popoli e civiltà (per es. i Greci e gli Ebrei), espressioni di una qualche forma di sentimento nazionale, quale si manifesta nel mito di una comune discendenza etnica o nella coscienza di appartenere a un'entità collettiva, distinta da un'unità ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...