Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] un certo spazio ai forestierismi, pur segnalandoli tra parentesi quadre: babà, banjo, clown, club (Marazzini 2009: 386-387), e manifestò di fatto una moderata disponibilità anche verso i neologismi.
I mezzi di comunicazione di massa, allora ai primi ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] di una funzione biologica (per es. nutrizione). In questo senso gli psicoanalisti parlano di s. orale, anale ecc. Nel ‘manifesto’ della s. psicoanalitica (Tre saggi sulla teoria sessuale, 1905), S. Freud fa precedere, provocatoriamente, la sua teoria ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] 1214 le milizie parigine parteciparono alla vittoria di Bouvines, e quando i prigionieri ivi catturati giunsero a Parigi, la popolazione manifestò il suo giubilo con grida e con canti, con luminarie e con pavesi alle finestre delle case.
Luigi IX non ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] essere seguita tanto nei suoi processi formativi nel corso del tempo, quanto nella sua variabilità e ricchezza di manifestazioni e modi di realizzazione nello spazio geografico. Qui si possono osservare, infatti, non solo vari gradi di sedentarietà ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] di un continuo e rinnovato riconoscimento delle nuove virtù patriottiche. La festa nel nuovo regime ha il compito "di rendere manifesto, eterno, intangibile il nuovo legame sociale" (v. Ozouf, 1976; tr. it., p. 14).
La Rivoluzione, che si propone di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Michele Glica, di valore peraltro modesto. In Terra d'Otranto, in particolare, l'interesse per filosofia e scienza si manifestò, per esempio, con la trascrizione di opere di Aristotele e di Giovanni Italo in un unico codice, il palinsesto membranaceo ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] rovesciarlo e di sostituirlo con un altro potere. I Two treatises of government (1690) di Locke costituiscono il manifesto filosofico-politico delle forze parlamentari, che, dopo un secolo di aspre lotte che dilaniano l’Inghilterra, raggiungono nel ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Muti-Papazzurri. Il 2 gennaio 1861 l'accademia, con decreto di Pio IX, venne disciolta, poiché si era manifestata di sentimenti italianissimi; venne ripristinata con decreto 6 febbraio 1869, ma con un regolamento-capestro, che le impediva ogni ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] e B. Dylan (n. 1941), e dei gruppi inglesi Beatles e Rolling Stones, i cui testi divengono in breve tempo il manifesto di una protesta contro la cultura borghese e perbenista dell'Occidente capitalistico; così pure la cultura hippie e non violenta è ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] vincolata a un diritto prefissato e non modificabile.
La politicizzazione del diritto
La crisi del vecchio ordine si manifestò in seguito allo scisma religioso del Cinquecento. Già in precedenza una serie di mutamenti sociali aveva stimolato una ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...