GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] , di cui divenne uno dei principali esponenti e propagandisti. Nello stesso anno tradusse e curò la prima edizione integrale del Manifesto del partito comunista di K. Marx e F. Engels e fondò e diresse a Milano il periodico "socialista anarchico" L ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] fra Drusiana, figlia illegittima di Francesco Sforza ed il conte Giacomo Piccinino. Il pontefice nicchiò riguardo a ciò e manifestò invece la sua opposizione al progettato matrimonio fra Ippolita Sforza ed Alfonso nipote del re di Napoli. I rapporti ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] di una guerra civile. Nel Consiglio dei ministri, convocato nella notte tra il 10 e l'11 giugno, il B. manifestò i suoi dubbi sull'atteggiamento che avrebbero potuto tenere le forze armate e propose che i poteri fossero assunti temporaneamente da De ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Pallavicino e il gen. Brignone. Negli stessi giorni, il re aveva invitato Farini a richiamare al più presto La Farina, manifestando l'intenzione di inviare in sua vece L. Valerio. La richiesta di Garibaldi mise dunque il governo in un bel pasticcio ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] deciso a ristabilire l'egemonia asburgica in Italia.
In ogni caso, già il 17 settembre, F. tornò a Firenze, accolto da calorose manifestazioni di giubilo.
La fuga di Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la rottura tra il Murat ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] volte la paternità, così come negò la propria appartenenza a qualsiasi setta. D'altro canto, già in questi anni, manifestò il proprio deciso antigesuitismo, anche se distinse sempre tra l'istituzione religiosa in sé commendevole e benefica e la sua ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] partenza di alcuni mesi e arrivò a Venezia solo il 5 nov. 1473. Il giorno dopo chiese udienza in Signoria e manifestò tutti i buoni propositi del duca. Ricevette la migliore accoglienza e l'assicurazione del doge che le intenzioni di Galeazzo Maria ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] il quale bisognava delineare in anticipo le linee del futuro edificio politico.
La divergenza tra le due correnti si manifestò apertamente tra il '28 e il '30 a proposito della cosidetta "congiura esterise", degli accordi cioè tra Enrico Misley ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] della Repubblica lucchese.
L'imbarazzo di veder legate a un "tradimento" le origini della fortuna della famiglia è manifesto già in occasione della pubblicazione (Lione 1610)dell'opera Vita et costumi del b. Giovanni Buonvisi da Lucca composta ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] abitualmente ritenuto -, ma per il quale non venne richiesto il formale assenso del sovrano francese, che anche in questo caso manifestò il suo disappunto.
Carlo VII accolse con favore i congiurati e obbligò L. I a recarsi in Francia per giustificare ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...