FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di guerra, i danni delle incursioni nemiche, i costi della dipendenza feudale, la scarsità di alcuni raccolti; e si manifestava col banditismo, l'incipiente rivalità tra il baronaggio, l'indebolimento dell'autonomia cittadina. La perdita di ruolo dei ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] campagna ancora in atto contro Venezia, il G. fu inviato in Spagna nell'aprile 1510. Prima di partire, però, egli manifestò l'intenzione di acquistare un feudo in Borgogna, affermando di discendere da un casato di quella regione (gli Arbois), con un ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di un istituto di credito pubblico - a sospendere le sue critiche o a dare le dimissioni. Egli non smise dal manifestare la propria indipendenza di giudizio, e continuò a reggere il Banco di Napoli fino al marzo 1965, quando finalmente - dopo ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] più generale dibattito europeo, tali misure incisero su tradizioni e costumi sociali e caritativi, alimentando un’ampia opposizione popolare, manifesta nei tumulti del 1774 a Firenze e del 1787 a Pistoia e a Prato, ed esplosa nelle rivolte degli anni ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] . Fu così che egli riparò in Francia, dove rimase fino al 1847.
Nel moto del 1831 molti videro la prima vera manifestazione del Risorgimento; tra questi il M. che da esso ebbe a trarre due importanti considerazioni: la necessità di coinvolgere nelle ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di Tunisi, e la sua amarezza si concretò in un rifiuto della vita pubblica. Lo smosse dal proposito l'imponente manifestazione di stima ricevuta a Roma in occasione della inaugurazione del monumento ai fratelli Enrico e Giovanni. Nel novembre 1883 il ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] de Grémonville, assai influente a Vienna, frequentò il salotto fin verso l'aprile del 1671, quando il diffuso clima antifrancese si manifestò anche nell'entourage di E., di cui era entrato a far parte il duca Carlo V di Lorena, in esilio. Il colto ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] se ne compiacque assai, non poté fare a meno di esprimere a Roma, subito dopo l'elezione, una parziale riserva, manifestando il timore che il re potesse essere distolto dalla guerra contro i Turchi e dalla alleanza imperiale ad opera della diplomazia ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] numeri tra il marzo e l'aprile dello stesso anno. La sua intensa attività propagandistica culminò nella pubblicazione di un manifesto di associazione al suo Manuale economico-politico-religioso, che fece affiggere il 5 maggio in vari punti di Napoli ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di poter fronteggiare la situazione non con qualche riforma strutturale, ma soltanto con la fermezza e la durezza, che in fondo manifestavano mancanza di idee e timore di non rivelarsi all'altezza del compito. Commise, inoltre, l'errore di non tenere ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...