Storia antica
Arma (detta anche lancia) costituita in origine da un bastone acuminato, poi dotato di punta bronzea. Fu l’arma più comune presso tutti i popoli antichi e restò a lungo tale anche nel Medioevo. [...] ; prima della riforma di Mario, che pareggiò tutti gli elementi della legione, costituivano un ordine a sé, formante 10 manipoli di 120 uomini. Armati di due pili, spada iberica, scudo, elmo e schinieri, sostituirono all’antica piastra proteggente il ...
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I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro l’amministrazione della giustizia
Dopo una lunga gestazione ha visto [...] sussidiarietà) l’agente pubblico che, con il fine di ostacolare o di sviare un’indagine o un processo penale, manipoli artificiosamente le tracce materiali del reato, o si rifiuti di fornire le informazioni richieste dagli inquirenti o dal giudice, o ...
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VITELLI, Girolamo
Giorgio Pasquali
Filologo classico, nato a Santa Croce del Sannio il 27 luglio 1849; morto a Spotorno (Genova) il 2 settembre 1935. Studiò a Pisa nella Scuola normale superiore; dopo [...] del V. Da sentimento di stile erano dettate quelle congetture a testi di classici greci, ch'egli pubblicò in ricchi manipoli nei primi anni fiorentini. Di tali lavori di critica del testo sono insigni quello sull'Elettra di Euripide (1880) e ...
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PADOLA, Valle del (A. T., 17-18-19)
Amedeo TOSTI
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Valle del Cadore percorsa dal torrente Pàdola che affluisce da destra nel Piave a S. Stefano di Cadore; la valle con direzione SE.-NO., sale con moderata [...] settore, quindi, rimase pressoché stazionaria, ove si eccettui la conquista del Passo della Sentinella, importante insellatura che mette in comunicazione l'alta val Padola con la valle di Sesto, compiuta da audaci manipoli alpini il 16 aprile 1916. ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] e dei triarî da poter usare dei principi e dei triarî al momento più opportuno non più per colmare i vuoti tra i manipoli degli astati o per rincalzare questi direttamente nel combattimento, ma per prolungare da una parte e dall'altra di essi al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra a Roma
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una breve rassegna delle forme di guerra adottate da Roma nel corso [...] a Scipione l’Africano si deve poi fors’anche l’istituzione della coorte, un reparto intermedio più numeroso e solido del manipolo, adottato dapprima solo in Spagna con l’intento di schierare un’unità più forte, capace da un lato di muoversi con ...
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NEFERI (Νέϕερις, Nepheris)
Gaetano De Sanctis.
Piccola città sita nell'Africa cartaginese, a circa 30 km. a SE. di Tunisi, in posizione dominante sopra il Khengat el Hedjaj, valle angusta e profonda, [...] corpo di cavalleria protesse il loro ripiegamento; e poi, quando il ripiegamento fu compiuto e si vide che quattro manipoli (o, secondo altre versioni, tre coorti) erano rimasti addietro oltre il Wadi, dove Asdrubale li assediava, riuscì a liberarli ...
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MAGNI Portava questo nome la pianura di Souk el-Khemis sul Medjerda (antico Bagrada) circa 120 km. a sud di Utica. Qui nel maggio 203 a. C. il re di Numidia Siface e il generale cartaginese Asdrubale di [...] resistettero valorosamente all'attacco frontale dei Romani, ma furono sopraffatti quando Scipione condusse contro i loro fianchi i manipoli dei principi e dei triarî, che egli non aveva schierati, secondo il consueto, come pura appendice della prima ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di lavoro è il tornio, che consiste in una ruota mossa dal piede, e su cui si pone la creta, che il figulo manipola e plasma con le dita e con la stecca. Le forme delle terrecotte sono svariatissime, a seconda degli usi cui servono: vasi, brocche ...
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MILIZIA
Gioacchino MANCINI
Luigi CHATRIAN
Alberto BALDINI
. Milizia equestre e caligata. - Nell'ordinamento militare dell'impero romano con la dizione militia equestris s'intendeva designare la [...] Roma. Ciascuna zona comprendeva un numero variabile di legioni, ciascuna di tre coorti, e le coorti su tre centurie di tre manipoli. Tutti gl'ispettori di zona facevano capo a un Comando generale della milizia. Fu, fin d'allora, adottata un'uniforme ...
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