Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] socioculturale e personalità (posta in evidenza da una linea di pensiero sociologico che va da Émile Durkheim a Karl Mannheim e a Talcott Parsons), che è assicurata dai processi di socializzazione, ma risponde a vitali esigenze umane. Bastino al ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] Dal marzo al maggio del '95: Amsterdam, Rotterdam, Arken, Aja, Brema, Bruxelles, Düsseldorf, Elbelferd, Colonia, Magonza, Strasburgo, Mannheim. Da maggio a luglio dello stesso anno: Londra. Dal novembre '95 al gennaio '96: Vienna, Budapest, Breslavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] con maggiore fortuna, in area culturale tedesca, dalla sociologia della conoscenza (in particolare da Karl Mannheim), Pareto avrebbe esercitato una duratura e sotterranea influenza sulla sociologia funzionalistica americana, grazie soprattutto alla ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] a dispetto del suo nome, il cesarismo è un fenomeno squisitamente moderno, legato alla "democratizzazione fondamentale" (Mannheim), all'ingresso delle masse nelle arene politiche. Come la democrazia liberale e, sul versante opposto, il totalitarismo ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] capitolo ai rapporti tra i sessi, riprendendo le linee della risoluzione approvata nel 1975 dalla SPD al Congresso di Mannheim, che aveva trovato però un'accoglienza piuttosto tiepida nell'opinione pubblica. Nella Bozza si parte dalla constatazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] IV e i progetti urbanistici di Berlino verranno riaffrontati su più vasta scala.
Il rinnovamento delle capitali degli Stati tedeschi
Mannheim, semidistrutta in seguito alla guerra della Lega d’Asburgo (1689), viene “rifondata” nel 1699. L’assetto del ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] Theologen (1578), in Querdenken. Dissens und Toleranz im Wandel der Geschichte - Festschrift zum 65. Geburtstag von Hans R. Guggisberg, Mannheim 1996, pp. 169-192; L. Perini, P. P. domenicano, in Archivio storico italiano, CLVI (1998), pp. 293-306; I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa dell’Ottocento l’ambiente fisico viene profondamente trasformato. Crescono [...] ), nel corso del secolo, la navigabilità del Reno viene estesa verso monte alle imbarcazioni oltre le mille tonnellate, prima a Mannheim e poi a Strasburgo (solo dopo il 1900 a Basilea). Anche in Francia, dopo il 1880, i canali vengono migliorati ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] e Barocco, Torino 1993, pp. 151-219); F. Behn, Kloster Lorsch, Mainz a. R. 1949; K.J. Minst, Das Königskloster Lorsch, Mannheim 1949; E. Gall, L'abbaye carolingienne de Lorsch, in Mémorial d'un voyage d'études de la Société nationale des Antiquaires ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] , quelli di corte e quelli di A.-J.-J. de la Pouplinière, ove comparvero le opere sinfoniche della scuola di Mannheim, di Gossec, della Loge olympique (spesso diretti da G.B. Viotti).
L’attività editoriale contribuì anch’essa alla diffusione della ...
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francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...