Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] ma poi l’argomento mi prese la mano e mi piacque sempre di più man mano che andavo avanti a scriverlo […] Lo seguì sconosciuta. Gli studi confluiti in Contro un nemico invisibile. Epidemie e strutture sanitarie nell’Italia del Rinascimento ...
Leggi Tutto
FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] a livello internazionale, grazie alla creazione del sandalo invisibile. Al ritorno in Italia, dopo la consegna del lavorazione, che per il 60% continuò a essere realizzata a mano. Nell’estate del 1960 le sue condizioni di salute si compromisero ...
Leggi Tutto
Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] ben presto insoddisfacente e pericolosamente generica: a mano a mano che si accumulavano le conoscenze sui sistemi culturali Pouillon 1975). In numerose culture anche gli spiriti, le forze invisibili, gli dei, sono concepiti come aventi un corpo, un ...
Leggi Tutto
Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] , nel primo lungometraggio The killing (1956; Rapina a mano armata), l'impresa di alcuni poveri gangster, che finisce la narrazione è lasciata alla voce fuori campo di un narratore invisibile, che assolve anche il compito di collocare lo spettatore a ...
Leggi Tutto
Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] figurativa, la libera associazione di immagini (il palmo della mano aperta percorso dalle formiche, così come l'occhio tagliato dal inserisce una sorta di follia metafisica, uno specchio invisibile che ripropone, en abîme, innocenza e passione ...
Leggi Tutto
Crawford, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Lucille Fay LeSueur, attrice statunitense, nata il 23 marzo 1908 a San Antonio (Texas) e morta il 10 maggio 1977 a New York. Caratterizzata da tratti [...] doppiezza della commessa arrivista (dolce con l'invisibile futuro marito e aggressiva o affettatamente cortese con (vestita di nero, capelli corti, pistola sempre a portata di mano), la C. conferì al personaggio di Vienna, padrona di un malfamato ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] posizione singolarissima di attendere, ‘da dentro’ l’invisibile cavità del sepolcro, che Cristo lo raggiunga, come contestuale al dono della vita: «si vede Iddio col braccio e colla mano distesa dar quasi i precetti ad Adamo di quel che far debbe e ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] profeti presso la finestra (cat. 7m) –, Piero ripete il gesto della mano protesa con la palma volta in basso. È un invito alla pausa e, cornice di marmo nero a coronamento del muro per noi invisibile, che si estende al di là della colonna. ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] nel primo quinquennio della ricostruzione, per cedere poi lentamente la mano al volgere dei tempi e all'inclinazione degli uomini e in L'Europeo, 15 luglio 1951; E. Nobis, Il governo invisibile, Roma 1955, pp. 156 ss.; I. Weiss, Proprietà e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] vita religiosa e sociale, nella sua Regola diffusasi a mano a mano spontaneamente in. tutto l'Occidente. Merita appena menzione la riconoscere nella musica - in quest'arte umana dalla realtà invisibile e inafferrabile ch'è propria dei suoni - il suo ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
succhiello
succhièllo s. m. [der. di succhio1]. – 1. a. Utensile costituito da un corpo cilindrico d’acciaio recante a una estremità un’impugnatura (per es., un occhiello) che serve a imprimere un moto di rotazione, e all’altra estremità una...