BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] Con la definitiva vittoria di Luigi XII i Borromeo, assieme alle altre casate guelfe dei Trivulzio e dei Pallavicini, presero in mano la situazione a Milano. Il B. divenne consigliere ducale ed entrò a far parte del Senato, istituito da Luigi XII con ...
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BARBIERI, Paolo Antonio
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Fratello del Guercino, nacque a Cento, presso Bologna, nel 1603. Dotato di una oculatezza che si univa ad una grande rettitudine e ad una naturale [...] da J. A. Calvi, in Notizia della vita..., 1808).
Si dedicò alla pittura sotto la guida del fratero, che talvolta aggiunse di propria mano figure ai suoi quadri, come la figura del pescatore in una natura morta di pesci, o quella dell'ortolano in una ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] .negli anni 1299-1300 è attestata l'attività di una sua società grazie ad un "libro del dare e dell'avere", di mano di Matino Mannucci, che costituisce, fra l'altro, un importante testimone per la storia del volgare fiorentino e per la storia dela ...
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Re degli Unni (dal 434 al 453; fino al 445 circa col fratello Bleda da lui ucciso); unificò le varie tribù unne, sottomettendo tutta la Scizia e imponendo la sua autorità sui Germani orientali: in unione [...] terre sulla destra del Danubio. Arrogante verso l'imperatore d'Occidente, Valentiniano III, da cui esigeva il tributo e la mano della sorella Onoria, di fronte alla tenacia del nuovo imperatore d'Oriente Marciano e all'alleanza tra Ezio e i Germani ...
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Antica famiglia fiorentina, che ha come capostipite un Abate d'Ildebrandino della Lombarda, console nel 1176. Ebbe le proprie case presso Orsammichele; seguì, dopo l'uccisione di Buondelmonte de' Buondelmonti, [...] Bocca, che Dante (Inf., XXXII) colloca fra i traditori politici, perché nella battaglia di Montaperti (1260), tagliando la mano di Iacopo dei Pazzi che portava la bandiera della cavalleria fiorentina nella quale egli stesso militava, provocò, con la ...
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Pronipote per parte di madre di Enrico VII re d'Inghilterra (Temple Newsam, Yorkshire 1545 - Kirk o' Field, Edimburgo, 1567). Esponente dei cattolici scozzesi, sposò il 29 luglio 1565 Maria Stuarda (vedova, [...] onore coniugale, facilmente fu indotto a partecipare al suo assassinio (1566). Cadde a sua volta assassinato in un attentato, per mano di un gruppo di nobili capeggiati dal conte di Bothwell (amante e futuro marito, in terze nozze, della Stuarda). Da ...
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Scrittrice tedesca (Rudolstadt 1763 - Jena 1847); nata von Lengefeld, sposò in seconde nozze Wilhelm von Wolzogen, che fu chiamato a Weimar come ciambellano del duca Carlo Augusto. Qui la casa dei W. fu [...] , 2 voll., 1826-27) e il nuovo romanzo Cordelia (2 voll., 1840), anch'esso a sfondo autobiografico. È rimasta apprezzata fra le sue opere la biografia di Schiller (Schillers Leben, 2 voll., 1830), basata su ricordi e documenti di prima mano. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] non abbia modo di carteggiare. Il 14 maggio il prelato risponde fiaccamente di non aver trovato particolari errori nelle opere in sua mano, fuor delle antiche tesi già venute in luce attraverso i processi. Fin dal 6 maggio il viceré (che il 13 luglio ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] guidarne le operazioni.
La notte tra il 9 e il 10 Alessandro Vitelli, d'altra parte, aveva occupato con un colpo di mano la Fortezza da basso, dichiarando di tenerla a nome di Carlo V e dello stesso C., purché questi restasse fedele all'imperatore ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , ma in parte notevole ricavata da letture di prima mano (sebbene non sempre nella lingua originale) concernenti in special con il titolo di Operette politiche, il G. riprese in mano i propri lavori di argomento filosofico e religioso, editi e ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...