BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] ., Scriptores, I, Hannoverae 1826, p. 98). Sembra che alla fine del 980 l'usurpatore Bonifacio avesse tentato un colpo di mano su Roma, che avrebbe costretto B. VII alla fuga e a chiedere l'intervento dell'imperatore. Tanto pare si debba ricacavare ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] soppressione con la legge 19 giugno 1873 n. 140216. Le ripercussioni sul mondo monastico non tardarono a farsi sentire man mano che le leggi venivano applicate; dopo l’esecuzione degli espropri i religiosi furono costretti a lasciare le loro case e ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] racconta che il 13 maggio 1411, all'ora nona, il cardinale Oddone uscì dal Palazzo Apostolico, con un vessillo in mano, per dirigersi verso il Patrimonio; nel maggio 1411 anche la città di Terni fece atto di sottomissione al cardinale Colonna. Dopo ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di Gregorio XIII (12-13 maggio 1572), poco significativo di per sé e che non sarebbe stato possibile compilare su notizie di seconda mano, standosene a Milano: la fonte va intesa nel senso che il B. scrisse poi, molti anni più tardi (1590) e come ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] comune della Congregazione, per metterle in luogo più acconcio. Nel 1599 ordinò una nuova ricognizione della salma e mise alla mano sinistra del morto un anello ornato da uno zaffiro. In seguito proseguì a proteggere l'Oratorio e da molti continuò a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Cano. E se il mondo riformato si dotò di martirologi in cui rivendicò il coraggio di quanti erano periti per mano dei ‘papisti’ (si pensi al Catalogus testium veritaris di Illyricus, 1556), Johannes Molanus ripubblicò il Martirologio di Usuardo (1568 ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] grazie anche ad una fortunosa e fortunata coincidenza dei suoi interessi personali con quelli religiosi e politici: il vescovado di Costanza in mano di un cattolico fidato significava molto non solo per Roma, ma anche per l'impero. Il 18 ott. 1561 il ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] C. a Bologna dal dicembre 1854 al luglio 1857.
Questi aveva continuato a seguire da lontano la sua creatura, che, ormai in mano di altri, andava assumendo un diverso tono. Al suo ritorrio. ebbe l'impressione di non godere più della fiducia dei suoi ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] 1624 truppe francesi, su ordine di Richelieu, avevano occupato le fortezze tenute da guarnigioni pontificie. Con questo colpo di mano non solo si rinnovava il pericolo di un nuovo scontro diretto tra Francia e Spagna in Italia, ma veniva pure ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] giorni, ebbe comunque sviluppi notevoli. Nel G. di Vienna l'intervento divino è simboleggiato mediante la convenzione giudaica della mano che sporge dal cielo, usata nel G. di Cotton per sottolineare il diverso rapporto dell'uomo con Dio una volta ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...