Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] fu nel 49 cinta d’assedio da Cesare che vi costrinse a capitolare Afranio e Petreio, legati di Pompeo. La città cadde in mano araba nel 714; riconquistata nel 1149 a opera dei Templari, del conte di Barcellona e di Ermengol VI conte di Urgel, rimase ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] della popolazione. L'età media, di 30 anni nel 1980, è passata a 33,1 nel 1991. L'invecchiamento dovrebbe crescere, man mano che la generazione del predetto baby boom si approssima alla mezza età. L'attuale percentuale di anziani (di 65 anni e più) è ...
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Storico, nato a Parigi il 27 febbraio 1880, morto il 29 giugno 1942 a Nogent-sur-Seine, dove era sindaco. Fu alunno dell'École des Chartes ed archivista paleografo. Eletto il 25 maggio 1942 all'Accademia [...] , anche se spesso (Jeanne d'Arc, 1933; Françoise au Calvaire, romanzo, 1924) gli intenti letterarî e stilistici gli hanno preso la mano. Ma lo Ch., storico letterario (François Villon. Sa vie et son temps, 1913; Ronsard et son temps, 1925) e storico ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dal suo Ducato. A Napoli si vorrebbe affidare a F. il comando delle operazioni per la riconquista di Otranto caduta in mano turca, ma un breve papale blocca F. nei pressi di Recanati proprio quando s'accinge a partire coi suoi uomini. Sempre ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] anno, gli fu confermata la dignità reale. Dopo l'incoronazione Federico si trattenne in questo paese otto anni; qui prese in mano le redini del governo e ne definì l'organizzazione, riuscì inoltre a procurare al figlio Enrico (VII) la corona tedesca ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] aver pronunciato una violenta orazione contro il doge Fattinanti, Giulio Sale, Teramo Brignole, Luca Martignone ed altri. Che un colpo di mano sia stato concepito realmente, sia pure solo a livello verbale e in modo assai confuso, e che il C. vi sia ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] A), assai ampia e ricca di notizie, ci è stata conservata da un gruppo di tre codici in 4° scritti da una stessa mano del sec. XV, con iniziali in rosso: il ms. A. X. 42 della Biblioteca comunale di Siena, che contiene la narrazione degli avvenimenti ...
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BARBARO, Marco
Angelo Ventura
Nacque a Venezia da Marco di Nicolò e da Samaritana Badoer di Angelo il 20 sett. 1511. Della sua vita operosa, impiegata a trarre dall'oblio del tempo le memorie dei patrizi [...] morì ai primi di marzo del 1570: il testamento, scritto di sua mano il 19 dic. 1569, fu infatti presentato negli atti del notaio il 7 anche qui il B. ha attinto a documenti di prima mano; il filo logico è offerto ancora una volta dall'interesse ...
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mercenari
In Grecia i m. sorgono nell’8°-7° sec. a.C. come guardie del corpo dei tiranni. Nel 5° sec. trionfano le milizie cittadine; ma già nella guerra del Peloponneso appaiono, sia pure in scarso [...] dei Paesi foederati, mandati sotto capi indigeni in obbedienza al foedus e pagati dall’amministrazione imperiale. A mano a mano il loro numero andò crescendo sino a divenire assolutamente prevalente. Nel sec. 14° furono caratteristiche le grandi ...
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ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze il 19 marzo 1382. Completò l'educazione cavalleresca ricevuta in gioventù con gli studi umanistici [...] si staccò dal fratello, intuendo il prossimo successo dei Medici, e contribuì alla disfatta degli Albizzi con le armi alla mano, scendendo in piazza a favore di Cosimo. Con la protezione del nuovo signore continuò la carriera politica, facendo parte ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...