ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ai Normanni, con i quali riusciva a mantenere i contatti per via di mare e fluviale. Anche S. Pietro cadde in mano ai nemici ed ivi fu rinnovata la cerimonia dell'incoronazione imperiale. Si giunse al punto che la cittadinanza si lasciò convincere ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] il castello e iniziare nel 1562 la costruzione della villa Papacqua (oggi palazzo Chigi), su un progetto forse di mano di Iacopo Barozzi (il Vignola). Negli ultimi anni trascorse volentieri il suo tempo a Caprarola, ospite del cardinale Alessandro ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] diplomatica. A Lione, alla corte di I. IV, l'Occidente poté avere, per la prima volta, informazioni di prima mano sui Tartari, grazie a un certo arcivescovo Pietro, un prelato proveniente verosimilmente dalla Russia, e al cappellano del cardinale ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di S. Maria di Fregionaia, vicino Lucca. E. IV tentò inoltre di riformare i canonici del Laterano, dignità allora in mano ad un clero secolare agiato e trascurato. La storia dei tentativi infruttuosi del papa di introdurre gli agostiniani riformati ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...]
La salma fu tumulata nella chiesa di S. Francesco a Lucca; il sepolcro, per il quale egli aveva lasciato disegni di propria mano, è decorato da una statua che ne raffigura le fattezze. A un ritratto in medaglia del G., perduto, realizzato dal senese ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] . Ottone fu invece ritenuto degno di una crisobolla del basileus (ibid., p. 206), il quale richiedeva in cambio della mano di Anna Porfirogenita la sottomissione alla propria autorità dell'Esarcato e di Roma.
I problemi dell'Italia meridionale furono ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] .
Fece mutilare i due prelati che, nella loro veste di inviati pontifici, avevano stretto il patto con Ottone: Azzone perse la mano destra, al cardinal Giovanni furono tagliati il naso, la lingua e due dita. A questo punto, G. riunì un concilio, al ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a ritardare il suo riconoscimento formale sino a quando il generale Joubert non lo impose. Dopo la caduta della città in mano dei coalizzati, il B. vi rimase, e si difese più tardi dall'accusa di connivenze con "tedeschi e inglesi" accampando il ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] : un accordo di vertice, sostenuto da un'attività diplomatica abile e conciliante, ma non adeguatamente partecipato. Man mano che il consenso si allargava intorno alle figure degli antiunionisti (soprattutto Marco Eugenico di Efeso, e Demetrio ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] fama di "moderato".
Lasciata Roma il 15 febbraio, il B. si diresse verso Temi e Spoleto; evitò Foligno, già in mano agli insorti, e si portò ad 0suino, che però era occupata anch'essa dai rivoluzionari. Questi intercettarono una lettera del Bernetti ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...