RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] abitazioni. Nel 1873 fu contrario a una liquidazione dell’asse ecclesiastico che mantenesse eccezioni a favore dei frati e della manomorta. Rieletto a Fabriano nel 1874, collaborò con Garibaldi per approvare la legge del 1875 sul Tevere, un’opera che ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] crebbe a dismisura allorché si accorse che la questione, comportando la possibilità di un ritorno della manomorta ecclesiastica, provocava il risentimento dei liberali e destabilizzava la maggioranza parlamentare che sosteneva il governo. In ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] particolarmente delicato che attraversava l'economia meridionale. "Quando si è appena usciti da un'epoca feudale e dalla manomorta territoriale; quando la nuova divisione della proprietà non è ancora rassettata; quando si è nel cominciamento delle ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] Il granduca Pietro Leopoldo nel 1767 lo consultò su questioni universitarie; gli sottopose anche la bozza della legge restrittiva della manomorta, varata nel 1769, e uno schema di riforma del diritto processuale civile preparato da C.A. Martini.
Si è ...
Leggi Tutto
NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] 1790, fu membro della giunta incaricata di sottoporre a censo gli immensi possedimenti terrieri facenti capo alla manomorta demaniale ed ecclesiastica: tale frazionamento della proprietà avrebbe dovuto favorire il rifiorire dell’agricoltura di tipo ...
Leggi Tutto
VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] codice le stesse riforme leopoldine, fra cui la celebre legge criminale del 1786 e le novità su fedecommessi, manomorta ecclesiastica e commercio, nonché una sezione non ben definita per disciplinare questioni finora non regolate neppure dal diritto ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] Minghetti nel 1863 sull’opportunità di rimpinguare le casse dello Stato attraverso l’estinzione dei beni della manomorta (Sulla disammortizzazione dei beni delle manimorte in Ispagna, lettera diretta al ministro delle Finanze Marco Minghetti, Torino ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] ad una lunga seduta (24-27 gennaio) del Senato fiorentino, sostenendo che non sipoteva legiferare in materia di manomorta ecclesiastica senza il consenso della S. Sede. Nel 1599 pubblicò a Verona un componimento comico in versi (Il Gramolato ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] tardi intorno al disegno di legge sulla soppressione delle corporazioni religiose a Roma, che lasciava sussistere una parte di manomorta per le case generalizie, in contrasto con il diritto codificato dello Stato. Il C. non esitò a denunciarla come ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] al clero e agli ordini regolari, ripristinava la censura ecclesiastica sulle stampe e promulgava - di contro alle leggi di manomorta del 1751 e del 1769 - l'inalienabilità dei beni del clero. L'immediata reazione dell'opinione colta spinse Ludovico ...
Leggi Tutto
manomorta
manomòrta (meno com. 'mano mòrta') s. f. [comp. di mano «potestà, potere», e il f. di morto, calco del fr. mainmorte «possesso permanente»] (pl. manimòrte, meno com. mani mòrte). – Nell’ordinamento feudale, termine usato con varî...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...