MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] e anche di antico: da una parte la Chiesa ritornata alle origini, dall'altra l'immagine di un potere sovrano.In un manoscritto della fine del sec. 10° contenente la Visio Roberti (Clermont-Ferrand, Bibl. Mun., 145, c. 130v) una Maestà mariana precede ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] e attribuzioni, Bollettino del Museo Civico di Padova 63, 1974, pp. 25-59; G. Abate, G. Luisetto, Codici e manoscritti della Biblioteca Antoniana, 2 voll., Vicenza 1975; A. Melnikas, The Corpus of the Miniatures in the Manuscripts of Decretum ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] , pp. 133-152; F. Ulivi, Il visibile parlare. Saggi sui rapporti tra lettere e arti, Caltanissetta-Roma 1978.G. Petrocchi
Manoscritti miniati
Subito dopo la morte di D., i figli Pietro e Iacopo provvidero a mettere in circolazione l'ultima cantica ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] Tène ritardata, ma non ostacolata - con lo spirito della nuova religione: ne è risultata un'arte originale che, con la diffusione dei manoscritti miniati, si è sparsa sul continente e ha prodotto le sue cose più belle tra il VII e l'VIII sec. Oltre ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] miniatoria detta 'di Winchester' e in questo particolare caso si sa con certezza che Jumièges era in possesso di tali manoscritti, inviati alla propria antica abbazia da Roberto, che vi era stato abate dal 1034 al 1044, prima di essere chiamato ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] e ora a Utrecht (Bibl. der Rijksuniv., 32) - con un ciclo di immagini per i salmi concepito in modo diverso. Questo manoscritto giunse probabilmente a Canterbury verso la fine del sec. 10° o agli inizi dell'11° e qui fu subito copiato. Nel ciclo ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] ogni ambito disciplinare, erano stati consegnati all'"apotheca" genovese in conto vendita. I libri del L. erano 364. Tra i manoscritti si trovarono anche due Offitioli: il primo copiato da Damiano Oliva e il secondo miniato "in auro et arzulis" da ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] quello della chanson de geste, rispetto alla quale il termine, dall'originario valore di iperonimo (r. è definita, in alcuni manoscritti, la stessa Chanson de Roland; v. Orlando), finì ben presto con l'assumere valenza antonimica. La definizione di r ...
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WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] che nel sec. XV la disciplina monastica vi era in decadenza. Fu celebre la sua biblioteca ricca specialmente di manoscritti di trovatori. Molto dovette lottare per la propria indipendenza e per conservare i grandissimi privilegi che aveva ottenuti ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] . 5v). Prometeo ancora nelle vesti di creatore dell'uomo ricompare alla metà del sec. 14° nelle illustrazioni dell'Ovide moralisé, nei manoscritti di Lione (Bibl. Mun., 742, c. 1325r) e di Parigi (BN, fr. 871, c. 31r), dove la graduale fusione fra la ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...