LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] , pp. 56, 60 s., 292 s., 305 s.; F. Franchetti, Documenti del fondo ligariano del Museo valtellinese di storia ed arte: manoscritti inediti di C. L., pittore del 18 secolo, tesi di laurea, Università degli studi di Pavia, a.a. 1996-97; F. Franchetti ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] p. 56; G. Zucchini, Disegni inediti per S. Petronio di Bologna, in Palladio, VI (1942), pp. 153-66; Id., Manoscritti d'arte nella Biblioteca dell'Archiginnasio, in Biblioteca dell'Archiginnasio, s.2, 1942, n. 55; Monumenta Cartographica Vaticana, III ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] Palazzo Lascaris. Analisi e metodo di restauro, Padova 1979, p. 35; G.C. Sciolla, Le ricerche storiche sulle arti nei manoscritti del barone G. Vernazza conservati all'Accademia delle scienze di Torino, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, cl ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] già di per sé è un esempio insigne di catalogazione. Abbondavano nella raccolta Costabili le cinquecentine e i manoscritti, prevalentemente di carattere letterario. Certamente la biblioteca non aveva un valore neppure paragonabile con quello della ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] napoletane del Settecento e dell'Ottocento (catal.), Napoli 1985, pp. 104, 213, 223; V. Valerio, L'Italia nei manoscritti dell'Officina topografica conservati nella Biblioteca nazionale di Napoli, Napoli 1985, p. 21; G. Alisio, Napoli nell'Ottocento ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] religioso o parareligioso. Dopo il 7° sec., per ben cinque secoli non si ha traccia di attività letteraria. La documentazione manoscritta riprende dal 13° sec. all’incirca, con frequenti versioni dall’arabo. Tra il 1314 e il 1322 fu composto il ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] , il cui grande complesso (1965, prog. A. Mansfeld e D. Gad; ampliamenti 1990) comprende il ‘Santuario del Libro’ con i manoscritti del Mar Morto (arch. F. Kiesler, A. Bartos), le collezioni dell’ex-Museo Bezalel, il Museo S. Bronfman, il giardino d ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] gettati nello stagno di fuoco e di zolfo; le leggende rinviano tuttavia ad Ap. 20, 11-15. Queste due immagini sono dissociate nel manoscritto parigino: il Cristo di Ap. 20,11 a c. 31v, il diavolo e l'inferno definitivamente incatenati di Ap. 20,14 a ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] miniatura, l'attività delle prime botteghe che lavorarono per la Chiesa è ancora mal conosciuta. Per contro, i manoscritti miniati e i vasi eucaristici provenienti dall'abbazia di Trzemeszno (Gniezno, tesoro della cattedrale) e quelli della città ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] se circoscritte, modifiche strutturali; fra queste fu ampiamente praticata, forse per influsso di analoghe scelte nella decorazione dei manoscritti, l'inscrizione entro il bordo perimetrale del pannello di uno o più archi lievemente rilevati (per es ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...