BARTOLOCCI, Giulio
Giovanni Garbini
Nacque a Celleno (Viterbo) il 10 apr. 1613. Entrò nell'Ordine dei cisterciensi nel 1632, assumendo il nome di "Iulius a Sancta Anastasia". Si dedicò agli studi ebraici, [...] "arameo" nella Bibbia) e la prima a Noè. L'interesse bibliografico del B., che si preoccupò di catalogare i manoscritti ebraici della Vaticana, lo portò ad interessarsi, in alcune delle sue Digressiones, anche dell'origine della stampa ebraica in ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] che registrò per iscritto la procedura delle cerimonie cui assisteva o presiedeva, ma non ci risulta che si conservino manoscritti di tal natura. Aveva carattere piacevole, e una singolare abilità eclettica che gli procurava un facile successo. Il ...
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BIADEGO, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Verona il 20 ag. 1853; compì gli studi universitari a Padova, dove ebbe maestri G. Zanella e P. Canal e dove si laureò in lettere. Dal 1874 fu vice-bibliotecario [...] della Biblioteca comunale, riuscì a fare di questo istituto un moderno e importante centro di studio, non solo arricchendolo di manoscritti, documenti e libri (dai 100.000 volumi posseduti si giunse ai 250.000), ma anche mostrandosi largo di aiuti e ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , insieme con la famosa lettera in cui esponeva i motivi e le condizioni del dono. Si riservò l'uso di quei manoscritti che gli potessero servire per tutta la sua vita. Secondo l'inventario che era incluso nell'atto di donazione B. possedeva ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] M. Levi D'Ancona, La Vergine Maria nell'Offiziolo visconteo, I, Il ms. BR 397 della Biblioteca nazionale di Firenze; II, Il manoscritto LF 22 della Biblioteca nazionale di Firenze, in La Bibliofilia, XCII (1990), 2, pp. 109-143; ibid., 3, pp. 236-268 ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] , 1963). Meno fortunata è stata invece la sorte delle statue e degli angeli segnalati dal Vesme, sulla base delle note manoscritte del Vernazza, nella cappella di S. Lucia in S. Tommaso a Torino, rimosse alla fine del sec. XIX. Ottocentesca sembra ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] che sposò Lisabetta di Gino Ginori nel 1463, Rinieri di 6 anni e Pipa, di 5 mesi, che sposò Duccio di Chirico Tornaquinci (Manoscritti 360, c. 170r).
Sempre nel 1446 il G. fu dal 9 aprile podestà di San Gimignano. L'11 aprile seguente venne tuttavia ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] posizione autonoma nell'intricato problema, andando oltre l'insegnamento dei suoi maestri; di quegli anni le ricerche sui manoscritti del poema, che portarono alla meditata scelta di 400 punti discriminanti (il cosiddetto "canone") che avrebbe potuto ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] e le sue future scelte ideologiche. Dopo la morte del Genovesi (1769), il F. avviò una appassionata ricerca dei manoscritti e dell'immenso epistolario genovesiano. Questo lavoro gli permise di stringere legami con studiosi di tutta Europa e di ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] di nota è il cod. A.VI.6, di ff. 660 circa, contenente ai ff. 1r-74r le Croniche di Gualdo; il manoscritto, nel quale sono raccolte alla rinfusa molte memorie riguardanti la storia dell'Umbria e delle Marche, appartenne al D., che ne trasse parecchie ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...