PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] the Library of San Clemente, Rome, in Archivum fratrum praedicatorum, XXIX (1959), pp. 210 s.; C. Cenci o.f.m., Manoscritti francescani della Biblioteca Nazionale di Napoli, I, Florentiae 1971, pp. 106-108, 112, 115 s., 140 s., 144; II, Grottaferrata ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] ne sono tutti inediti e a registro: voll. 20 degli stampati, 3 dei mss. (1738), 3 degl'incunaboli (1791-92). Dei manoscritti solo una parte è stata elencata a stampa e illustrata: dal Gachard, La bibliothèque Corsini, in Bull. Commiss. R. d'hist. de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] tende a dare al testo romano volto certo e duraturo, per via di un faticoso lavoro di costante accrescimento dei manoscritti esistenti.
La nuova cultura giuridica si incardina in una città simbolo: Bologna. Le origini della prima scuola dedicata alle ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] pontificato di Innocenzo IV, anche se lo stesso curatore non riesce a interpretare la data del 1261, presente nel manoscritto, se non come un'aggiunta posteriore del copista. Oltre a questi indizi non abbiamo però alcun elemento sicuro per sciogliere ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] sua biblioteca in Vibo Valentia, in Arch.stor. per la Calabria e la Lucania, XXIII (1955), pp. 485-488. Dei manoscritti, solo 42 (prob. meno della metà di quelli esistenti) sono stati descritti da F. Carabellese, in G. Mazzarinti, Inventarii..., VII ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 279-285; V. Colorni, Le tre leggi perdute di Roncaglia (1158) ritrovate in un manoscritto parigino (Bibl. nat. Cod. lat. 4677), in Scritti in memoria di A. Giuffrè, I, Milano 1967, pp. 111-170; I. Soffietti ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] e a tale scopo trattò, per mezzo di B. Amerbach, con l'editore svizzero Isingnin; ma sia per il disordine dei manoscritti sia soprattutto per le difficoltà intercorse tra l'Amerbach e l'editore, solo più tardi riuscì a pubblicare l'undicesimo e il ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ne pubblicarono 85 (E. M. Meiiers, Iuris interpretes saeculi XIII,Napoli 1925). Ma altre, al Digestum Infortiatum e al Codex,restano inedite (nei manoscritti Ross.582, ff. 107, 112 V, 118, 123, 157 V, 252 v, e Urb. lat.166, f. 9 v e passim).
Il De ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e da quali motivi e aspirazioni fosse indotto ad appoggiare i diritti del sovrano contro le posizioni della Curia romana. Nel manoscritto degli anni Ottanta certamente il pensiero è più maturo e l'espressione più esplicita. Il fatto stesso che si ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] Cassero. Dallo spoglio fatto dalla Sorrenti se ne enumerano una diecina e molte altre ci sono conservate sparse in codici manoscritti (spogli in Dolezalek) che le presentano anche come tractatus, o glossae, ecc. e che è difficile classificare per le ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...